E-ilmensile - Il primo incontro è stato con Fotis Kouvelis, leader dei riformisti di Sinistra Democratica, Dimar, e Venizelos, al termine del colloquio, ha dichiarato che la proposta del Pasok coincide, in massima parte, con quella di Dimar, per aggiungere che la sostanza è quella della formazione di un governo di unità nazionale, che rimarrà al potere fino al 2014 (quando ci saranno le elezioni europee), la permanenza del Paese nella zona euro e il superamento del memorandum in tre anni.

 Le dichiarazioni di Venizelos sono state confermate dal leader di Sinistra Democratica, lo stesso che ieri aveva accettato le proposte di Alexis Tsipras, leader della Sinistra radicale Syriza, e che a mezzogiorno di oggi aveva restituito l’incarico al Presidente della repubblica.

Se i tentativi di Venizelos andranno a buon fine, e questo si saprà con certezza domani, la Grecia avrà un governo composto dai protagonisti di sempre, il centro destra di Nea Dimocratia e il centro sinistra del Pasok, cui si aggiungeranno i 19 deputati di Sinistra Democratica.