venerdì, maggio 18, 2012
Tre miliardi di dollari per combattere la fame in Africa e mantenere “impegni di aiuto già assunti” e finora non mantenuti: è l’iniziativa annunciata a poche ore dall’apertura del vertice del G8 a Camp David da Barack Obama.  

Misna - Nel corso della conferenza sulla sicurezza alimentare che si è svolta oggi nella sede dell’Agenzia americana per lo sviluppo internazionale, il presidente americano ha spiegato che l’obiettivo dell’iniziativa, fondata sulla partnership tra pubblico e privato, è che 45 compagnie di tutto il mondo, comprese alcune africane, stanzino tre miliardi di dollari per rafforzare la produzione agricola in Africa. “I paesi ricchi dovranno impegnarsi a rispettare gli impegni di aiuto già assunti” ha sottolineato Obama. Per cui “la difficile e prolungata crisi che i paesi più sviluppati stanno affrontando non deve far dimenticare i problemi e le sfide dell’Africa e, in generale, della sicurezza alimentare”. “Dovremo affrontare sfide urgenti, la creazione di nuovi posti di lavoro, la situazione dell’eurozona, la ripresa globale – ha detto il presidente americano riferendosi all’agenda per il vertice dei capi di stato e di governo degli otto paesi più industrializzati – ma è importante che ci concentriamo anche sulla sfida urgente che affrontano milioni di persone in tutto il mondo: l’ingiustizia di una fame cronica, la necessità di una sicurezza alimentare per tutti”.

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