Quindici morti, centinaia di feriti, dodici dispersi e più o meno 8mila sfollati. Gravi e in taluni casi gravissimi i danni materiali al patrimonio artistico locale e altrettanti al sistema produttivo.
E-ilmensile - Il sisma che ha colpito l’Emilia-Romagna sta mettendo a dura prova la popolazione. Come detto sono dodici le persone che fino a questo momento mancano all’appello. I Vigili del Fuoco stanno lavorando senza sosta per verificare che non ci siano persone sotto le macerie. L’assessore allo Sviluppo Economico del comune di Mirandola ha fatto sapere: “A causa del terremoto sono crollati o sono inagibili l’80 per cento delle fabbriche della nostra zona, che è il primo polo europeo del settore biomedico”. In Emilia-Romagna stanno giungendo da tutta Italia volontari della Croce Rossa e della Caritas.
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