L’Unicef ha pubblicato ieri un appello affinché continui il sostegno all’azione che sta portando avanti in Siria in favore dei bambini.
Radio Vaticana - Secondo i dati forniti dal Fondo per l’infanzia delle Nazioni Unite, a partire da gennaio 2012, gli aiuti hanno raggiunto 115.000 persone, di cui 80.000 bambini, oltre al contributo dato al Ministero della Salute siriano per la vaccinazione di 284.000 bambini. L’Unicef ricorda, inoltre, di aver distribuito a 5.800 famiglie kit non alimentari, attraverso la Mezzaluna Rossa Araba Siriana (Sarc) e i suoi partner. In totale i kit non alimentari sono stati donati a 33.000 siriani sfollati, tra cui 20.000 bambini e sono stati consegnati kit per bambini a più di 7.400 famiglie sfollate. Collaborando con il Ministero dell’Istruzione siriano, l'Unicef ha organizzato corsi di recupero in 17 scuole, lavorando nel campo dell’istruzione, attività ricreative e sostegno psicosociale in favore di più di 4.800 bambini. Sono stati, infine, distribuiti 2.450 kit per l’istruzione per i bambini di famiglie sfollate. Sempre collaborando con la Sarc, l’Unicef ha creato quattro "Spazi a misura di bambino" che possono ospitare fino a 2.000 bambini, e sono stati formati 20 operatori sanitari che lavorano sul monitoraggio nutrizionale dei minori. Per quanto riguarda gli sfollati siriani in Libano, Giordania, Iraq e Turchia, l’Unicef si è impegnato ad intervenire nei settori della formazione, sostegno psicosociale e fornitura di acqua e servizi igienici. (A.C.)
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.