Il nuovo sistema di controllo della velocità sarà installato lungo l'Aurelia, la Domitiana e la Romea. Qualche consiglio semiserio per viaggiare sicuri e non rovinarsi le vacanze con una multa.
Città Nuova - A dirla tutta, non ci mancava per nulla. Ecco invece che appare "Vergilius", il nuovo sceriffo che terrà d’occhi la nostra velocità su tre strade statali: l'Aurelia, la Domitiana e la Romea. È il regalo che ci fa papà Stato per queste vacanze 2012. Vabbé, non importa, impariamo a far conoscenza con Vergilius e come diceva una famosa pubblicità di un tempo “se lo conosci lo eviti e se lo eviti non ti uccide”. Speriamo. Dunque, Vergilius dovrebbe funzionare come il "Tutor", funge da autovelox ed è capace di fotografare la velocità istantanea di un veicolo, ma è tecnologicamente superiore. Le auto sono riprese dalle telecamere che identificano la targa in entrata e in uscita dal tratto sorvegliato. Se la velocità media è superiore al massimo consentito sulle statali, il computer della polizia stradale invierà in automatico il verbale a casa del trasgressore. Tolleranza ammessa del 5 per cento. Naturalmente "Vergilius" funziona anche di notte, con la pioggia e con la nebbia.
Sembra che "Vergilius" sia parecchio tirchio, perché i comuni non beneficeranno dell’incasso delle infrazioni, che andrò allo Stato. La polstrada ha fatto spere che per custodire i nostri viaggi vacanzieri ha disseminato sulla rete viaria dell’Italia, oltre a Vergilius, 318 Tutor, centinaia di autovelox, pistole Telelaser che misurano la velocità in movimento calcolando 900 volte in un secondo la distanza del veicolo e 700 apparecchi ProVida installati sulle autopattuglie. Funziona così: ti seguono per un chilometro filmandoti con una telecamera che calcola la velocità. Allora, detto tra noi, facciamoci due calcoli.
Si va in vacanza al Sud e si utilizza l’Aurelia? Se si ha il dubbio di aver premuto un tantino in più sull’acceleratore, prima dell'arrivo conviene fermarsi in uno dei tanti ristoranti che sorgono da Rosignano a Civitavecchia e farsi una salutare mangiata di frittura di pesce.
Si percorre la Domitiana e anche qui c'è il dubbio di essere andati troppo veloci? Meglio fermarsi e gustare un fresca insalata con pomodori San Marzano e mozzarella di bufala.
Per gli affettati, invece, meglio la Romea. Per chi ha premuto troppo sull’accelleratore e deve fare una pausa, ottimi sono i panini con la mortadella. "Sembra che parli!" Esclamò un autista appena ne addentò uno. E devo confessare in certe trattorie popolate di camion nei parcheggi è proprio così. E poi fettuccine ai funghi porcini o al ragù. Insomma grazie a Vergilius faremo qualche tappa ristoratrice in più. Diciamocelo: meglio dare i soldi al cuoco che allo Stato...
Città Nuova - A dirla tutta, non ci mancava per nulla. Ecco invece che appare "Vergilius", il nuovo sceriffo che terrà d’occhi la nostra velocità su tre strade statali: l'Aurelia, la Domitiana e la Romea. È il regalo che ci fa papà Stato per queste vacanze 2012. Vabbé, non importa, impariamo a far conoscenza con Vergilius e come diceva una famosa pubblicità di un tempo “se lo conosci lo eviti e se lo eviti non ti uccide”. Speriamo. Dunque, Vergilius dovrebbe funzionare come il "Tutor", funge da autovelox ed è capace di fotografare la velocità istantanea di un veicolo, ma è tecnologicamente superiore. Le auto sono riprese dalle telecamere che identificano la targa in entrata e in uscita dal tratto sorvegliato. Se la velocità media è superiore al massimo consentito sulle statali, il computer della polizia stradale invierà in automatico il verbale a casa del trasgressore. Tolleranza ammessa del 5 per cento. Naturalmente "Vergilius" funziona anche di notte, con la pioggia e con la nebbia.
Sembra che "Vergilius" sia parecchio tirchio, perché i comuni non beneficeranno dell’incasso delle infrazioni, che andrò allo Stato. La polstrada ha fatto spere che per custodire i nostri viaggi vacanzieri ha disseminato sulla rete viaria dell’Italia, oltre a Vergilius, 318 Tutor, centinaia di autovelox, pistole Telelaser che misurano la velocità in movimento calcolando 900 volte in un secondo la distanza del veicolo e 700 apparecchi ProVida installati sulle autopattuglie. Funziona così: ti seguono per un chilometro filmandoti con una telecamera che calcola la velocità. Allora, detto tra noi, facciamoci due calcoli.
Si va in vacanza al Sud e si utilizza l’Aurelia? Se si ha il dubbio di aver premuto un tantino in più sull’acceleratore, prima dell'arrivo conviene fermarsi in uno dei tanti ristoranti che sorgono da Rosignano a Civitavecchia e farsi una salutare mangiata di frittura di pesce.
Si percorre la Domitiana e anche qui c'è il dubbio di essere andati troppo veloci? Meglio fermarsi e gustare un fresca insalata con pomodori San Marzano e mozzarella di bufala.
Per gli affettati, invece, meglio la Romea. Per chi ha premuto troppo sull’accelleratore e deve fare una pausa, ottimi sono i panini con la mortadella. "Sembra che parli!" Esclamò un autista appena ne addentò uno. E devo confessare in certe trattorie popolate di camion nei parcheggi è proprio così. E poi fettuccine ai funghi porcini o al ragù. Insomma grazie a Vergilius faremo qualche tappa ristoratrice in più. Diciamocelo: meglio dare i soldi al cuoco che allo Stato...
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