mercoledì, luglio 18, 2012
Precipita la crisi siriana. Stamani grave attentato sucicida nel quale avrebbe perso la vita il ministro della Difesa e quello dell'Interno, parente del presidente Assad, sarebbe rimasto invece gravemente ferito.

Radio Vaticana - La notizia è ancora da copnfermare anche se si capisce che la ribellione ha inferto oggi un durissimo colpo al cuore dello Stato siriano, proprio nel giorno in cui il Consiglio di Sicurezza dell'Onu affronta una difficile seduta per votare una risoluzione su eventuali misure contro Damasco. L'attentato kamikaze contro la sede della sicurezza nazionale a Damasco è avvenuto durante un vertice fra ministri e capi delle agenzie di sicurezza all'interno dell'edificio. Lo ha riferito la tv di Stato siriana. Intanto nella capitale si combatte per il quarto giorno consecutivo e la battaglia tra forze governative e ribelli si è avvicinata al palazzo presidenziale. Nel distretto di Dummar, una caserma dell'esercito, che si trova a poche centinaia di metri dal Palazzo del popolo, è finita sotto il fuoco dell'opposizione.

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