Un elicottero si è schiantato questa mattina sul quartiere di Douma, a est di Damasco. Ancora sconosciuto il numero delle vittime.
Siria (Agenzia Misna) - Un elicottero si sarebbe schiantato questa mattina sul quartiere di Douma, alla periferia est di Damasco, teatro ieri di intensi combattimenti armati. Lo riferisce la televisione di Stato senza fornire ulteriori dettagli sulla vicenda. Le Forze armate siriane – secondo le cronache recenti – hanno fatto un crescente uso dell’aviazione nell’offensiva volta a schiacciare la ribellione dell’Esercito libero, giunto a minacciare la capitale. Non sono circolati, finora, bilanci di vittime. Intanto, riguardo al conflitto sul terreno, la notizia principale circolata nelle ultime ore è la conquista da parte dei rivoltosi di un posto di blocco al confine con la Turchia. Se confermato, si tratterebbe del quarto avamposto capitolato nell’arco di appena tre mesi.
Per tutta la giornata di ieri, inoltre, attivisti dell’opposizione hanno denunciato un attacco militare su vasta scala nelle periferie a nord-ovest di Muadhamiya, Jadidat Artouz, Kanakir e Qudsaya e nei distretti meridionali di Qaddam, Assali, Yalda e Hajar al-Aswad. In quest’ultimo distretto, in particolare, si sarebbero accaniti con bombardamenti che hanno provocato – ma il bilancio non è confermato da fonti indipendenti – la morte di almeno 20 persone.
Siria (Agenzia Misna) - Un elicottero si sarebbe schiantato questa mattina sul quartiere di Douma, alla periferia est di Damasco, teatro ieri di intensi combattimenti armati. Lo riferisce la televisione di Stato senza fornire ulteriori dettagli sulla vicenda. Le Forze armate siriane – secondo le cronache recenti – hanno fatto un crescente uso dell’aviazione nell’offensiva volta a schiacciare la ribellione dell’Esercito libero, giunto a minacciare la capitale. Non sono circolati, finora, bilanci di vittime. Intanto, riguardo al conflitto sul terreno, la notizia principale circolata nelle ultime ore è la conquista da parte dei rivoltosi di un posto di blocco al confine con la Turchia. Se confermato, si tratterebbe del quarto avamposto capitolato nell’arco di appena tre mesi.
Per tutta la giornata di ieri, inoltre, attivisti dell’opposizione hanno denunciato un attacco militare su vasta scala nelle periferie a nord-ovest di Muadhamiya, Jadidat Artouz, Kanakir e Qudsaya e nei distretti meridionali di Qaddam, Assali, Yalda e Hajar al-Aswad. In quest’ultimo distretto, in particolare, si sarebbero accaniti con bombardamenti che hanno provocato – ma il bilancio non è confermato da fonti indipendenti – la morte di almeno 20 persone.
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