Olivero scuote i cattolici: “Serve un’alleanza di centro-sinistra”. E chiude a Idv e Sel: “Forze non responsabili”
Il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero -che ricopre attualmente anche il ruolo di portavoce del Forum del Terzo Settore- è intervenuto in qualità di presidente delle Acli alla festa nazionale dell’Udc.
Volotariatoggi - Da Olivero sono giunte parole di apertura all’Udc: “Serve una politica nuova -ha detto il leader Acli- e dall’Udc è arrivato un segno coraggioso, con la capacità di rimettersi in gioco”. “E’ finito il tempo del leaderismo vuoto -ha aggiunto Olivero- il centrodestra è ancora alla ricerca del leader salvatore, mentre il centrosinistra- è impegnato nelle primarie per individuare il leader che le vince anziché le idee“. In un’intervista pubblicata stamani su “Il Messaggero“, il presidente delle Acli ha fatto appello alle forze politiche affinché ci sia un’effettiva alleanza di centro-sinistra “larga, aperta, fondata sui contenuti e sulle idee, che abbia capacità di rappresentare un elettorato più ampio, non solo quello di sinistra e non solo quello dei centristi“. Poi la chiusura alle forze di sinistra. “Non possiamo permettere di avere un governo futuro con dentro forze non responsabili come Sel o come Di Pietro o come una parte del Pdl che si dichiara anti-europeista“.
Volotariatoggi - Da Olivero sono giunte parole di apertura all’Udc: “Serve una politica nuova -ha detto il leader Acli- e dall’Udc è arrivato un segno coraggioso, con la capacità di rimettersi in gioco”. “E’ finito il tempo del leaderismo vuoto -ha aggiunto Olivero- il centrodestra è ancora alla ricerca del leader salvatore, mentre il centrosinistra- è impegnato nelle primarie per individuare il leader che le vince anziché le idee“. In un’intervista pubblicata stamani su “Il Messaggero“, il presidente delle Acli ha fatto appello alle forze politiche affinché ci sia un’effettiva alleanza di centro-sinistra “larga, aperta, fondata sui contenuti e sulle idee, che abbia capacità di rappresentare un elettorato più ampio, non solo quello di sinistra e non solo quello dei centristi“. Poi la chiusura alle forze di sinistra. “Non possiamo permettere di avere un governo futuro con dentro forze non responsabili come Sel o come Di Pietro o come una parte del Pdl che si dichiara anti-europeista“.
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