Aumentano gli affari a stelle e strisce nello stato europeo, dove gli statunitensi si accaparrano le risorse energetiche del territorio e molto altro…
Le imminenti elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America hanno distolto l’attenzione dagli affari a stelle e strisce che abili imprenditori stanno attuando in Kosovo, un piccolo stato europeo che dal 13 febbraio del 2008 è stato proclamato indipendente ma continua ad essere “sfruttato” da potenze straniere, in particolare quella statunitense. Tra i numerosi progetti economici intorno ai qualiruotano cifre spropositate emerge con notevole clamore l’affare relativo alla Ptk, Posta Telekomunikacije Kosova, che è la principale compagnia di telecomunicazioni. Nonostante una serie di perplessità da parte del governo, si è giunti alla privatizzazione del 75% dell’operatore telefonico kosovaro, che conta 1,3 milioni di abbonati. Durante la qualificazione dell’acquirente, un’azienda si è ritirata accusando la Ptk di irregolarità, e degli esperti hanno constatato che alcuni dirigenti della compagnia telefonica ricevono bonus da 2,21 milioni di euro: si tratta di cifre altissime che, messe a confronto con gli stipendi di 6000 euro mensili dei membri del Consiglio kosovaro e i 300 euro guadagnati dalla gran parte dei cittadini, appaiono un oltraggio al buon senso.
Società provenienti da Germania, Gran Bretagna, Polonia e Turchia sono stati tra i finalisti della gara d’appalto, ma la vendita della Ptk se l’è aggiudicata la società americana di Madeleine Albright, che per una strana coincidenza ricopre anche la carica di Segretario di Stato degli Stati Uniti. Un’altra casualità che genera una serie di polemiche è l’affare della Envidity, società canadese gestita da Westley Clark, generale americano, che 13 anni fa ha condotto l’operazione “Allied Force” sugli stessi territori dove oggi ritorna da imprenditore: la sua azienda si sta apprestando ad effettuare un’estrazione di 100.000 barili al giorno di diesel sintetico di alta qualità, per un guadagno di 1,5 miliardo di euro.
Così il Kosovo, il più povero paese d’Europa, sta sprecando il 10% del suo Pil in un serie di affari dove a guadagnarci sono esclusivamente i “predatori” stranieri. Pensiamo per esempio alla trattativa per l‘autostrada che dovrebbe collegare la capitale Pristina con Skopje, prima città macedone: l’infrastruttura faraonica sarà realizzata dalla Bechtel Group, un’impresa edile americana, insieme alla Enco, società turca, che si spartiranno il compenso di 1 miliardo di euro. Si tratta di una somma insostenibile da parte del governo, che rischia di mettere in crisi un bilancio economico già lacunoso. C’è da considerare anche la possibilità di revisioni del progetto e i ritardi nella consegna che inciderebbero sull’aumento del costo iniziale. Alcuni esperti avevano fatto notare delle irregolarità durante la gara, ma si è proseguito ugualmente alla firma del contratto avvenuta due anni fa.
Ciò che più di tutto fa gola è l’immensa quantità di combustibile presente nel famoso “corridoio 8”, un oleodotto ricco di petrolio che supera le dimensioni delle riserve petrolifere del Mare del Nord. Il progetto Ambo, in fase di ultimazione, è gestito da Dick Cheney, ex vice presidente degli Stati Uniti, che porta a compimento il desiderio americano di appropriarsi di questa immensa risorsa mineraria allontanando qualsiasi concorrente, soprattutto se europeo. L’oleodotto transbalcanico sorge nelle vicinanze di Camp Blondsteel, il più grande e costoso sito americano (almeno fino alla costruzione della nuova base militare di Vicenza), voluto dall’amministrazione di Clinton e ultimato con quella di Bush. Il sito militare definito “la gran dama” è circondato da 84 km di filo spinato ed è la dimostrazione del potere americano, che detiene il controllo politico, militare ed economico di uno stato diventato ormai una colonia.
di Paola Bisconti
Le imminenti elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America hanno distolto l’attenzione dagli affari a stelle e strisce che abili imprenditori stanno attuando in Kosovo, un piccolo stato europeo che dal 13 febbraio del 2008 è stato proclamato indipendente ma continua ad essere “sfruttato” da potenze straniere, in particolare quella statunitense. Tra i numerosi progetti economici intorno ai qualiruotano cifre spropositate emerge con notevole clamore l’affare relativo alla Ptk, Posta Telekomunikacije Kosova, che è la principale compagnia di telecomunicazioni. Nonostante una serie di perplessità da parte del governo, si è giunti alla privatizzazione del 75% dell’operatore telefonico kosovaro, che conta 1,3 milioni di abbonati. Durante la qualificazione dell’acquirente, un’azienda si è ritirata accusando la Ptk di irregolarità, e degli esperti hanno constatato che alcuni dirigenti della compagnia telefonica ricevono bonus da 2,21 milioni di euro: si tratta di cifre altissime che, messe a confronto con gli stipendi di 6000 euro mensili dei membri del Consiglio kosovaro e i 300 euro guadagnati dalla gran parte dei cittadini, appaiono un oltraggio al buon senso.
Società provenienti da Germania, Gran Bretagna, Polonia e Turchia sono stati tra i finalisti della gara d’appalto, ma la vendita della Ptk se l’è aggiudicata la società americana di Madeleine Albright, che per una strana coincidenza ricopre anche la carica di Segretario di Stato degli Stati Uniti. Un’altra casualità che genera una serie di polemiche è l’affare della Envidity, società canadese gestita da Westley Clark, generale americano, che 13 anni fa ha condotto l’operazione “Allied Force” sugli stessi territori dove oggi ritorna da imprenditore: la sua azienda si sta apprestando ad effettuare un’estrazione di 100.000 barili al giorno di diesel sintetico di alta qualità, per un guadagno di 1,5 miliardo di euro.
Così il Kosovo, il più povero paese d’Europa, sta sprecando il 10% del suo Pil in un serie di affari dove a guadagnarci sono esclusivamente i “predatori” stranieri. Pensiamo per esempio alla trattativa per l‘autostrada che dovrebbe collegare la capitale Pristina con Skopje, prima città macedone: l’infrastruttura faraonica sarà realizzata dalla Bechtel Group, un’impresa edile americana, insieme alla Enco, società turca, che si spartiranno il compenso di 1 miliardo di euro. Si tratta di una somma insostenibile da parte del governo, che rischia di mettere in crisi un bilancio economico già lacunoso. C’è da considerare anche la possibilità di revisioni del progetto e i ritardi nella consegna che inciderebbero sull’aumento del costo iniziale. Alcuni esperti avevano fatto notare delle irregolarità durante la gara, ma si è proseguito ugualmente alla firma del contratto avvenuta due anni fa.
Ciò che più di tutto fa gola è l’immensa quantità di combustibile presente nel famoso “corridoio 8”, un oleodotto ricco di petrolio che supera le dimensioni delle riserve petrolifere del Mare del Nord. Il progetto Ambo, in fase di ultimazione, è gestito da Dick Cheney, ex vice presidente degli Stati Uniti, che porta a compimento il desiderio americano di appropriarsi di questa immensa risorsa mineraria allontanando qualsiasi concorrente, soprattutto se europeo. L’oleodotto transbalcanico sorge nelle vicinanze di Camp Blondsteel, il più grande e costoso sito americano (almeno fino alla costruzione della nuova base militare di Vicenza), voluto dall’amministrazione di Clinton e ultimato con quella di Bush. Il sito militare definito “la gran dama” è circondato da 84 km di filo spinato ed è la dimostrazione del potere americano, che detiene il controllo politico, militare ed economico di uno stato diventato ormai una colonia.
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Sono presenti 27 commenti
Solo per ricordare che in tutto questo chi ci perde davvero è la Serbia,depredata della culla della sua civiltà per il solito imperialismo americano..
Terre di illiri albanesi.La serbia non perde niente propio niente.
Lol :) questo commento non può ke venire da un albanese..capisco che a loro vengano raccontate fandonie ma non c'è nessuna correlazione fra gli albanesi e gli Illiri. Nessuno storico potrà mai dire che gli albanesi discendano dagli illiri semplicemente perchè è falso e non sarebbe documentabile.
Beh,non c'è neanche bisogno di essere un grande storico per dire che fino al 1923 l'Albania nemmeno esisteva ed è piu' che altro una nazione fantoccio creata perchè gli USA non avevano nessuna influenza in quell'area..
E vero il commento sopra e scrito da un albenese e sono fiero di esserlo.Adesso la storia la scrivimo noi sappiamo chi siamo e non abbiamo bisogno di commenti senza una base logica.Quello che e nostro e nostro,quello che non e nostro non lo vogliamo.Noi Albanesi, abbiamo vissuto con i vicini in pace per secoli e lo faremo anche in futuro perche voglimo un mondo migliore.
Desidero fare una precisazione all'autrice dell'articolo nonchè ai lettori:
Chiamare il Kosovo uno stato, è fuorviante!Esso non è altro che un territorio disputato che non viene riconosciuto dalla maggior parte della comunita internazionale tra cui Russia e Cina, che sono membri permanenti dell'ONU con diritto di veto.
Affermare che "è stato proclamato indipendente" è altrettanto errato poichè, ha dichiarato UNILATERALMENTE la sua indipendenza dalla Serbia in modo illegale violando il diritto internazionnale!
Ricordo ancora che in Kosovo i Metohija(questo,il nome completo..)vige ancora la risoluzione ONU 1244 del 1999 che stabilisce il kosovo sotto sovranità serba.
Questo per avere un quadro piu' completo e corretto.
Buon Lavoro!
Puoi chiamare come vuoi il kosovo.Lo stato é per USA, Ue e altri paesi amici del mondo quello che conta sono i fatti una terra abitata per 95% dagli albaesi ,in nessun modo la serbia puo controllare quel territori .La dichiarazione di indipendenza e una cosa naturale autodeterminazione dei popolli,viviamo nelle nostre terre.Kosovo(Dardania)
Come dimostra questo articolo, agli USA non importa proprio nulla del popolo albanese che momentaneamente OCCUPA territori altrui rincorrendo falsi miti,questo è bene che sia chiaro!
Intendi dire paesi che hanno seguito il diktat USA in modo servile mentre invece paesi in crescita come India e Brasile si oppongono all'imperialismo statiunitense. Ricordo poi che anche in Europa la Spagna, la Grecia, la Romania, la Slovacchia e Cipro non riconoscono il Kosovo come paese indipendente. Loro e un altro centinaio di paesi sarebbero,secondo il tuo primitivo ragionamento, nemici del mondo?
USA o India o Brasile qualsiasi paese puo' venire ed investire in Kosovo.Io non vedo niente di male in questo che dice lei e li ritengo come paesi amici.Ricordo che il Kosovo ha buoni raporti con la Spagna,la Greca,la Romania,la Slovacchia e cipro questi paesi non hanno riconosciuto il Kosovo per ora ma lo faranno in futuro sicuramente,le cose vanno gradualmente .Il Kosovo e' terra di quelli che vivono li autottoni albanesi.La tua e' solo propaganda anti USA e non solo.
Ma il "signore" qua sopra ha letto il contenuto dell'articolo nonchè il suo titolo"kosovo ,colonia americana" e piu' in generale il contenuto di questo sito? quindi sarebbe tutto propaganda anti usa? Non so se stia cercando di convincere se stesso perchè le sue arrancate parole non reggono..
India o Brasile o Grecia o Spagna NON hanno nessun tipo di rapporto con L'ILLEGALE E AUTOPROCLAMATO pseudogoverno del Kosovo semplicemente perchè non lo riconoscono!è chiaro?!Costoro hanno rapporti con la Serbia e il Kosovo i Metohija ne è la sua provincia meridionale.
Il fanatismo slavo supera sempre ogni limite. Il popolo albanese discende da quello illirico e non sono io a dirlo ma le prove. Gli illiri sono un popolo presente nei Balcani sin dai tempi dell'antica Grecia. Basta prendere la regina Teuta, donna illirica. Non serve un genio o un etimologo per capire che il nome albanese Teuta è lo stesso identico usato dagli illiri. Questo è solo un esempio e sono stufo di ripetere sempre quanto sia ovvio che gli albanesi sono discendenti degli illiri. I serbi sono un popolo slavo che si è insinuato come un parassita nei Balcani sono nel VI secolo. Sono stati cacciati dalla Russia e lentamente hanno rubato fazzoletti di terra uno dopo l'altro. Io sono stufo delle fesserie che ribadite ogni volta, il Kosovo prima era chiamato Dardania in onore della stirpe illirica che vi viveva e governava, il Kosovo non è mai stato il cuore della Serbia è sempre stato il premio rubato agli albanesi, è stato il rifugio degli slavi serbi scappati dalla Russia. Non ci stancheremo mai, nemmeno per un istante, nemmeno contro tutti, non permetteremo mai che dei sociopatici e razzisti e fanatici politici serbi si rubino la nostra terra. Il resto sono stupide e ridicole ostinazioni.
ohh finalmente rivelate l'odio che vi portate dentro,quest'ultimo commento lo dimostra appieno! A parte che qui siamo in Italia e gli utenti che vi rispondono credo siano tutti italiani,per lo meno IO lo sono, quindi non vedo la necessità di offendere le popolazioni slave. L'unico fanatismo che si denota palesemente e che si fonda sul NULLA è quello che vi viene inculcato fin da piccoli.
Il vostro dittatore Hoxha ha fatto diffondere questa leggenda, davvero poco credibile, per creare un senso di unione e d'identità nazionale,tutto li! Non c'è ALCUNA prova,ribadisco, NESSUNA che voi discendiate dagli Illiri e la riprova più evidente è data dalla lingua.La lingua albanese è una lingua a se', estremamente diversa da quella di qualunque altro popolo dei balcani. Ciò ha indotto i moderni linguisti albanesi a porsi qualche domanda e ad ammettere che effettivamente non poteva sussistere alcun tipo di discendenza diretta da quelle popolazioni.Il perchè era molto semplice:gli albanesi non sono autoctoni dei balcani!Provengono dal caucaso e difatti l'attuale Albania dovrebbe trovarsi nella regione compresa fra l'Armenia e l'Arzebaijan.Questo è dimostrato e documentabile, non le vostre leggende popolari.. Quindi ora,usando le sue parole, dovrei dire: i turchi vi hanno cacciato e pian piano vi state rubando pezzetti di terra bla bla bla..
Mi spiace ma prima o poi bisogna pur guardare in faccia la realtà e accettare la verità, per quanto male possa fare.. e consiglierei anche, prima di dar fiato alla bocca, di studiarsi un po' di storia e anche un po' di legge non guasterebbe..
Per liquidare i popli si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura,la loro storia.E qualcun altro scrive loro altri libri, li fornisce di un'altra cultura inventa per loro un' altra stori.Per dimenticare quello che' e stato.Albania ha la stori piu antica d'Europa una storia distorta dagli invasori.Terra d' illiria=Libero vuol dire in lingua albanese.Terra d'illiria del re Agron la moglie Teuta ha perso la guida d'illiria dopo la morte del marito nel 231aC.
Per rendersi conto della PULIZIA CULTURALE attuata dall'UCK nei confronti dei Serbi del Kosovo (distruzione di chiese e monasteri...), si veda il sito:
http://digilander.libero.it/kosovocrocifisso/
IMPRESSIONANTE!
Altri due stati PAPUA NUOVA GUINEA E BURUNDI confermano il riconoscimento del Kosovo.Come ho detto precedentemente le cose vanno gradualmente.
Ogni zona del mondo ha lingue simili
In asia giaponese,chinese,coreano anche se diverse hanno i stessi suoni, usano geroglifi ecc.
Nella penisola arabica ci sono 100 lingue diverse tutti simili come strutture, infatti i arabi parlano i 3-4 dialetti principali e si fanno capire in tutti i paesi principali.
I slavi hanno lingua molto simile,strutture simili, ma sono lontani come paese, come hanno fato ad essere come simile se erano cosi lontani.
I greci hanno una lingua unica che li accomuna tutti, cosi come i albanesi. Allora mi ditte come mai la lingua dei iliri viene parlato in albania e non in serbia che oltre tutto usa l'alfabetto cirilico. Meta dei nomi dei albanesi sono nomi di principi ilir, invece quelli dei serbi sono dei cambatenti slavi.
Il 22 luglio 2010 la Corte internazionale di giustizia ha stabilito che la dichiarazione d'indipendenza del Kosovo non ha infranto il diritto internazionale, in quanto essa, da sola, non viola le leggi internazionali e nemmeno la risoluzione 1244 dell'ONU, la cui validità è stata riconfermata.
Il 9 settembre 2010 è stata approvata alle Nazioni Unite una risoluzione preparata dalla Serbia e dall'Unione europea che dovrebbe aprire finalmente la strada ai negoziati tra Belgrado e Pristina. La Serbia, nonostante la risoluzione, non riconosce il Kosovo come stato sovrano.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Storia_del_Kosovo > La decisione della Corte Internazionale
Scusate ma riteniamo che si sia andati troppo oltre in questa discussione e abbiamo cancellato diversi commenti. Vi invitiamo cortesemente ad avere più rispetto gli uni degli altri.
Buona lettura
Nessun problema Fabietto, anche se io avevo ragione.
P.S.: non sono albanese.
Mi fa piacere che ci sia stato il genocidio verso i serbi... dopotutto c'è stato anche quello verso gli albanesi!
Non vedo motivo per cui voi italiani o altri non-albanesi (o non-serbi) dobbiate parlare sulle questioni che riguardano il Kosovo. Piuttosto guardate i problemi che ci sono nel vostro paese.
e quand'è che ci sarebbe stato il genocidio verso gli albanesi? su,son curioso..
Ecco un'ulteriore dimostrazione di assoluta ignoranza e di un'inspiegata giustificazione a tutto cio' che d'illegale fanno gli albanes(che addiritura godono di genocidi verso altri esseri umani..)nonchè una velata minaccia ad interessarsi dei "fatti propri in casa propria..". Vi commentate da soli,non c'è neanche bisogno di spendere parole..
cmq,noi siamo in Italia ed abbiamo libertà di parola a differenza di quello che avviene in albania o nella momentaneamente occupata provincia serba del Kosovo i Metohija,quindi trattiamo ed esprimiamo pareri su qualunque paese, o presunto tale,senza alcuna paura di ridicole minacce!
eheheh basta avere qualche semplice nozione di diritto per rendersi conto che la sentenza del 2010 è ridicola e contraddittoria! Invito a leggersi il parere di qualche giurista di fama mondiale..
tant'è che la risoluzione ONU cita testualmente: "Ufficialmente in Kosovo vige ancora la Risoluzione numero 1244 che definisce il territorio kosovaro sotto sovranità serba" fonte: wikipedia
beh,che dire, anche un bambino si renderebbe conto che c'è qualcosa che non va'..ed il motivo è proprio citato in quest'articolo,ossia permettere agli USA di mantenere una delle piu' grandi basi militari oltre confine:
CAMP BONDSTEEL.
Invito le persone che hanno scritto gli ultimi due commenti a pensare prima di scrivere assurdità. Io sono un ragazzo di 22 anni SVIZZERO e conosco molto bene la storia del Kosovo. Inoltre il mio migliore amico è kosovaro e non credo che sia un "terrorista". Non fate di tutta l'erba un fascio cari miei vicini italiani, ma piuttosto pensate...
Lei in continuazione non fa altro che scrivere male degli Albanesi le consiglierei prima di scrivere o parlare di lavare la bocca perche le puzza il fiatto di sicuro. Ai commenti che risponde impara a scrivere in singolare e non gli albanesi ecc. La sua libertà di parola non vol dire di toccare il fondo con le offese altrui. ALBANIA Auguri 100 anni di indipendenza.
No, invece io sono d'accordo. Qualunque persona informata dei fatti ma anche nn troppo informata conosce la verità! e poi la legge è legge, nn ha interpretazioni...
Il secondo commento è quasi incomprensibile:)su, nn si sforzi troppo..
Caro vicino svizzero,so tra l'altro che gli svizzeri odiano gli italiani tant'è che hanno addirittura creato un partito contro di noi..ed è meglio che non m'esprima su quello che pensano sugli albanesi,lo saprai perchè stranamente hai usato proprio quella parola..ma poi,uno che fa' affermazioni del genere la conosce davvero la storia dei balcani e piu specificamente della provincia serba del Kosovo?!beh,non credo proprio perciò,prima di dar fiato alla bocca conviene informarsi un po' meglio..
uff è sempre la solita storia,esattamente come per gli israeliani in palestina..e non capisco come possiate ancora dar corda alle parole di certa gente!il Kosovo sarà sempre il cuore della Serbia!
Forza Serbia, la storia, la giustizia, la morale e il tempo sono dalla vostra parte!!
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