La marcia Perugia-Assisi si trasferisce in Medio Oriente, in Israele e nei territori palestinesi occupati, nel cuore del conflitto più lungo del nostro tempo
Roma – Oggi, 27 ottobre, parte la “missione di pace” in Terra Santa cui parteciperanno anche le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani, con una delegazione guidata dal responsabile del dipartimento Pace, Alfredo Cucciniello, e dal vicepresidente dell’Unione sportiva Acli, Antonio Meola. Oltre 200 studenti, giovani, insegnanti, amministratori locali, sportivi, giornalisti, esponenti di gruppi e associazioni porteranno un messaggio di pace e di promozione del dialogo, tentando di capire il contributo che possono dare la società civile e le istituzioni italiane ed europee.
L’iniziativa è promossa dal Coordinamento nazionale degli Enti locali per la pace e i diritti umani, con il patrocinio del ministro della Cooperazione internazionale e l’Integrazione, Andrea Riccardi, in collaborazione con la Rete europea degli Enti locali per la pace in Medio Oriente, la Regione Umbria e la Tavola della Pace.
La missione di pace prevede, tra le numerose iniziative, l’incontro con l’ufficio Onu di coordinamento degli Affari umanitari nei Territori palestinesi occupati, la visita al museo dell’Olocausto, ai campi profughi di Betlemme, il confronto con le famiglie, le associazioni e gli enti locali palestinesi e israeliani.
L’Unione sportiva Acli, tradizionalmente impegnata ad affermare lo sport come via per la pace e il dialogo tra i popoli, ha organizzato all’interno della missione partite amichevoli di calcio e calcio a 5 e donerà palloni e divise da gioco a gruppi sportivi e squadre locali.
Info su www.perlapace.it
Roma – Oggi, 27 ottobre, parte la “missione di pace” in Terra Santa cui parteciperanno anche le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani, con una delegazione guidata dal responsabile del dipartimento Pace, Alfredo Cucciniello, e dal vicepresidente dell’Unione sportiva Acli, Antonio Meola. Oltre 200 studenti, giovani, insegnanti, amministratori locali, sportivi, giornalisti, esponenti di gruppi e associazioni porteranno un messaggio di pace e di promozione del dialogo, tentando di capire il contributo che possono dare la società civile e le istituzioni italiane ed europee.
L’iniziativa è promossa dal Coordinamento nazionale degli Enti locali per la pace e i diritti umani, con il patrocinio del ministro della Cooperazione internazionale e l’Integrazione, Andrea Riccardi, in collaborazione con la Rete europea degli Enti locali per la pace in Medio Oriente, la Regione Umbria e la Tavola della Pace.
La missione di pace prevede, tra le numerose iniziative, l’incontro con l’ufficio Onu di coordinamento degli Affari umanitari nei Territori palestinesi occupati, la visita al museo dell’Olocausto, ai campi profughi di Betlemme, il confronto con le famiglie, le associazioni e gli enti locali palestinesi e israeliani.
L’Unione sportiva Acli, tradizionalmente impegnata ad affermare lo sport come via per la pace e il dialogo tra i popoli, ha organizzato all’interno della missione partite amichevoli di calcio e calcio a 5 e donerà palloni e divise da gioco a gruppi sportivi e squadre locali.
Info su www.perlapace.it
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