Il 78% dei minori in Ecuador ha subito maltrattamenti all’interno delle loro famiglie.
Agenzia Fides - Per far fronte a questa piaga, i delegati dell’organizzazione delle Nazioni Unite Plan International hanno lanciato un progetto che prevede che i bambini scrivano lettere nelle quali descrivono le loro situazioni. L’obiettivo di “Carta de niñas”, è rendere visibile il problema e alimentare l’interesse e l’impegno della società per un futuro libero dalla violenza. Secondo le stime del Ministero degli Interni, il 18 % delle donne che subiscono violenza in Ecuadorha subito abusi per la prima volta all’età di 10 anni. “Carta de niñas” segue la linea del progetto “Cartas de Mujeres”, con il quale sono state raccolte oltre 10 mila lettere scritte da donne equadoregne che hanno raccontato storie di violenza fisica e psicologica, oltre ad un infinito numero di abusi subiti. Questo progetto è partito a novembre dello scorso anno con l’obiettivo di trasformare le disuguaglianze tra uomini e donne e ha consentito di interrompere il lungo silenzio delle vittime che subiscono aggressioni dai mariti o dai familiari, con dolorose conseguenze.
“Cartas de niñas” si propone lo stesso obiettivo: un anno di lettere, disegni o video con denunce, sogni e aspirazioni delle minori, riunite in laboratori o attraverso altre iniziative che garantiscano in particolare la loro privacy. Gli organizzatori analizzeranno il contenuto delle lettere per sensibilizzare la popolazione sull’argomento e per formulare politiche pubbliche specifiche per le bambine.
Secondo dati ufficiali e di organismi privati, Plan International ha rivelato che in Ecuador il 41% delle bambine ha sofferto qualsiasi tipo di maltrattamento a scuola, e in generale gli abusi estremi colpiscono il 32% delle bambine tra 5 e 17 anni, rispetto al 30% dei bambini. Inoltre il 69% delle bambine è stata vittima di violenza di genere, in particolare di abuso sessuale, e negli ultimi 20 anni le gravidanze tra le adolescenti di 15 e 17 anni è aumentato dell’81% con 64 mila madri adolescenti. In America Latina gli alti tassi di gravidanza, la violenza, gli abusi sessuali, la tratta umana e la discriminazione sono i principali problemi che colpiscono le bambine e le adolescenti.
Agenzia Fides - Per far fronte a questa piaga, i delegati dell’organizzazione delle Nazioni Unite Plan International hanno lanciato un progetto che prevede che i bambini scrivano lettere nelle quali descrivono le loro situazioni. L’obiettivo di “Carta de niñas”, è rendere visibile il problema e alimentare l’interesse e l’impegno della società per un futuro libero dalla violenza. Secondo le stime del Ministero degli Interni, il 18 % delle donne che subiscono violenza in Ecuadorha subito abusi per la prima volta all’età di 10 anni. “Carta de niñas” segue la linea del progetto “Cartas de Mujeres”, con il quale sono state raccolte oltre 10 mila lettere scritte da donne equadoregne che hanno raccontato storie di violenza fisica e psicologica, oltre ad un infinito numero di abusi subiti. Questo progetto è partito a novembre dello scorso anno con l’obiettivo di trasformare le disuguaglianze tra uomini e donne e ha consentito di interrompere il lungo silenzio delle vittime che subiscono aggressioni dai mariti o dai familiari, con dolorose conseguenze.
“Cartas de niñas” si propone lo stesso obiettivo: un anno di lettere, disegni o video con denunce, sogni e aspirazioni delle minori, riunite in laboratori o attraverso altre iniziative che garantiscano in particolare la loro privacy. Gli organizzatori analizzeranno il contenuto delle lettere per sensibilizzare la popolazione sull’argomento e per formulare politiche pubbliche specifiche per le bambine.
Secondo dati ufficiali e di organismi privati, Plan International ha rivelato che in Ecuador il 41% delle bambine ha sofferto qualsiasi tipo di maltrattamento a scuola, e in generale gli abusi estremi colpiscono il 32% delle bambine tra 5 e 17 anni, rispetto al 30% dei bambini. Inoltre il 69% delle bambine è stata vittima di violenza di genere, in particolare di abuso sessuale, e negli ultimi 20 anni le gravidanze tra le adolescenti di 15 e 17 anni è aumentato dell’81% con 64 mila madri adolescenti. In America Latina gli alti tassi di gravidanza, la violenza, gli abusi sessuali, la tratta umana e la discriminazione sono i principali problemi che colpiscono le bambine e le adolescenti.
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