Con un simbolico gol da centrocampo, la presidente Dilma Rousseff ha inaugurato il primo stadio dei Mondiali di calcio che si giocheranno in Brasile nel 2014, la Arena Castelão di Fortaleza, nel nord-est, con una capacità di 65.000 posti.

Misna - Insieme al nuovo Mineirão di Belo Horizonte, che sarà svelato venerdì prossimo, la Arena Castelão è stata completata entro la fine del 2012, come previsto, per poter ospitare già il prossimo anno la Coppa delle Confederazioni. La fine dei lavori, costati oltre 518 milioni di reais (circa 200 milioni di euro), insieme alla vittoria ieri del Corinthians al Mondiale per club in Giappone, “mostrano che il Brasile è capace di vincere sui campi e costruire stadi” ha detto Dilma senza nascondere l’orgoglio. La Arena Castelão accoglierà sei partite del Mondiale, inclusa una del Brasile al primo turno, oltre a due sfide della Coppa delle Confederazioni.

La Fifa, la Federazione internazionale delle associazioni calcistiche, ha esteso fino a marzo il tempo concesso al Brasile per portare a termine la realizzazione delle opere necessarie alla Coppa delle Confederazioni previste a Brasilia, Recife, Rio de Janeiro e Salvador de Bahia; i rimanenti stadi dei Mondiali dovranno essere completati nell’arco del 2013. I preparativi per i Mondiali brasiliani sono stati spesso criticati dalla Fifa per i ritardi accumulati in particolare nella costruzione di infrastrutture per i trasporti. Il ministero dello Sport di Brasilia ha risposto con durezza ai toni non propriamente rispettosi con cui il segretario generale Jerome Valcke ha strigliato nel marzo scorso gli organizzatori.