L'Asian development bank (Adb) ha stanziato 300 milioni di dollari che punta a sostituire i 100.000 "Ape" a benzina delle Filippine, il mezzo di trasporto e "taxi" molto usato a Manila, con gli E-Trikes, i tricicli elettrici.  

GreenReport - Neeraj Jain, direttore dell'Adb per le Filippine, spiega che «Gli E-Trikes sono più puliti, una soluzione di trasporto verde per le Filippine, e forniscono una qualità di vita migliore per i guidatori dei trike. Questo progetto può contribuire a trasformare il trasporto nelle Filippine e la posizione del Paese come leader nello sviluppo di veicoli elettrici in Asia». Attualmente nelle Filippine circolano circa 3,5 milioni di motocicli ed "Ape" a benzina che vengono utilizzati soprattutto come taxi sulle brevi distanze. Un tassista di Trike in media guadagna meno di 10 dollari al giorno e l'E-Trike farà risparmiare più di 5 dollari al giorno del costo del carburante, inoltre i nuovi "Ape" elettrici possono trasportare più passeggeri. Un progetto pilota di 20 E-Trike in corso nella capitale Maniladal 2011 ha visto più che raddoppiare i redditi giornalieri dei tassisti di apini elettrici: il costo giornaliero di una ricarica delle batterie è di solo 1,20 dollari, rispetto ai 6 - 8 dollari di carburante che un normale "Ape-taxi" brucia ogni giorno.

I nuovi E-Trikes, che utilizzano un motore elettrico e batteria ricaricabile agli ioni di litio, saranno introdotti a Metro Manila ed in altri centri urbani di tutte le Filippine e i tassisti potranno riceverli anche con contratti di locazione o a riscatto. La sostituzione di 100.000 Trike a benzina consentirà al governo delle Filippine di risparmiare più di 100 milioni di dollari all'anno in importazioni di combustibile, tagliando così circa 260.000 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno.

Secondo Loreta G. Ayson, sottosegretaria del dipartimento dell'energia, «Questo progetto ridurrà la dipendenza dalle importazioni petrolifere straniere delle Filippine e con la produzione e l'assemblaggio nazionale dei tricicli, la realizzazione del progetto potrà creare fino a 10.000 posti di lavoro in 5 anni».

I taxi-apini elettrici sono in linea con il piano del governo di sviluppare un'industria nazionale di e-vehicle, il progetto finanziato dall'Adb sosterrà la creazione di un'industria di componenti di veicoli elettrici, di una catena di rifornimento di batterie e di stazioni di ricarica, comprese 5 stazioni di ricarica solari off-grid.

Come dimostra il susseguirsi di devastanti catastrofi naturali, le Filippine sono uno dei Paesi più colpiti dai cambiamenti climatici e, senza un intervento deciso, le loro emissioni di gas serra sono destinate a quadruplicare in meno di 25 anni. Secondo uno studio dell'Adb, i tricicli-taxi a benzina sono responsabili dei due terzi di tutto l'inquinamento atmosferico prodotto dall'intero settore dei trasporti delle Filippine.

Oltre al prestito di 300 milioni di dollari, l'Adb ne ha stanziato altri 105 milioni dollari per sovvenzionare il Clean technology fund dell'Onu per altri progetti ambientali nelle Filippine. Anche il governo di Manila ha investito 99 milioni dollari per finanziare il progetto degli E-Trikes che avrà una durata di 5 anni, visto che si prevede di completarlo nel dicembre 2017.

Sohail Hasnie, uno esperto di energia dell'Adb, ha detto che il progetto pilota e-trike potrebbe poi essere esteso per sostituire i circa 3,5 milioni di apini e motocicli in uso nel paese: «Non ci fermeremo all'E-Trike. La espanderemo orizzontalmente ad altri trasporti, come gli autobus... e una volta che fatto, a livello nazionale, il consumo di petrolio del Paese scenderà. Altri Paesi hanno espresso interesse per l'E-Trike. Le Filippine sperano di diventare un centro per la produzione di questi veicoli».