Presentato a Bologna il secondo dossier di Libera Informazione sul radicamento mafioso in E-R.
Liberainformazione - I numeri del radicamento mafioso in Emilia-Romagna sono al centro del nuovo dossier di Libera Informazione, "Mosaico di mafie e antimafia", presentato oggi a Bologna nella sede dell'Assemblea Legislativa. Ad illustrare il lavoro realizzato dalla redazione di Libera Informazione il direttore Santo Della Volpe, il coordinatore Lorenzo Frigerio e il presidente dell'Assemblea Matteo Richetti. "Bisogna assolutamente alzare la guardia per evitare la contaminazione, per evitare, che da terra per mafie la nostra regione diventi terra di mafia", ha esordito Richetti che si è soffermato sulle minacce della presenza mafiosa nella ricostruzione delle zone devastate dal sisma.
Molti i dati, raccolti nel dossier, che fotografano una regione dove le cosche hanno piantato solide radici per fare affari, "diversificare" gli investimenti di riciclaggio di denaro sporco e soffocare settori importanti dell'economia emiliano-romagnola.
Liberainformazione - I numeri del radicamento mafioso in Emilia-Romagna sono al centro del nuovo dossier di Libera Informazione, "Mosaico di mafie e antimafia", presentato oggi a Bologna nella sede dell'Assemblea Legislativa. Ad illustrare il lavoro realizzato dalla redazione di Libera Informazione il direttore Santo Della Volpe, il coordinatore Lorenzo Frigerio e il presidente dell'Assemblea Matteo Richetti. "Bisogna assolutamente alzare la guardia per evitare la contaminazione, per evitare, che da terra per mafie la nostra regione diventi terra di mafia", ha esordito Richetti che si è soffermato sulle minacce della presenza mafiosa nella ricostruzione delle zone devastate dal sisma.
Molti i dati, raccolti nel dossier, che fotografano una regione dove le cosche hanno piantato solide radici per fare affari, "diversificare" gli investimenti di riciclaggio di denaro sporco e soffocare settori importanti dell'economia emiliano-romagnola.
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