Il Centro per il dialogo interreligioso Kaiciid sceglie Madrid come sede del primo meeting del Board di Direzione
La struttura inaugurata a Vienna lo scorso Novembre ha il compito di facilitare e rafforzare il dialogo tra i seguaci delle diverse religioni e culture del mondo. Nel Board anche la Santa Sede come organismo Osservatore‐Fondatore.
Si terrà a Madrid l’1 e 2 febbraio 2013 il primo incontro del Board di Direzione del KAICIID, il Centro internazionale per il dialogo interreligioso e interculturale Re Abdullah Bin Abdulaziz fondato da Arabia Saudita, Spagna e Austria per cui la Santa Sede ha il ruolo di organismo fondatore‐osservatore. L'incontro si terrà il giorno seguente alla Conferenza per il ventesimo anniversario degli accordi di cooperazione tra la Spagna e le confessioni evangeliche, ebree e musulmane organizzata dal Ministero di Giustizia spagnolo in cui il Segretario Generale del KAICIID, Faisal Bin Abdulrahman Bin Muaammar, interverrà per portare il contributo del Centro in materia di dialogo interreligioso e interculturale.
Inaugurato a Vienna lo scorso Novembre, il Centro vuole agire quale hub tra le religioni e le culture rafforzando quanto già fatto da altri nel campo del dialogo e della promozione, dell’armonia e della cooperazione tra i seguaci delle diverse religioni e culture del mondo. Quale organizzazione internazionale indipendente riconosciuta dalle Nazioni Unite, KAICIID si pone l’obiettivo di contribuire a prevenire e risolvere eventuali conflitti, attraverso la creazione di pace, coesione sociale, promozione del rispetto comune e intesa tra le persone di diverse culture e religioni.
Il Board di direzione contempla alti rappresentanti delle principali religioni e culture mondiali (Cristianesimo, Giudaismo, Islamismo, Induismo e Buddismo) tra cui il rappresentante della Chiesa cattolica, il Padre Miguel Angel Ayuso Guixot, Segretario del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso.
Per ulteriori informazioni: www.kaiciid.org
Si terrà a Madrid l’1 e 2 febbraio 2013 il primo incontro del Board di Direzione del KAICIID, il Centro internazionale per il dialogo interreligioso e interculturale Re Abdullah Bin Abdulaziz fondato da Arabia Saudita, Spagna e Austria per cui la Santa Sede ha il ruolo di organismo fondatore‐osservatore. L'incontro si terrà il giorno seguente alla Conferenza per il ventesimo anniversario degli accordi di cooperazione tra la Spagna e le confessioni evangeliche, ebree e musulmane organizzata dal Ministero di Giustizia spagnolo in cui il Segretario Generale del KAICIID, Faisal Bin Abdulrahman Bin Muaammar, interverrà per portare il contributo del Centro in materia di dialogo interreligioso e interculturale.
Inaugurato a Vienna lo scorso Novembre, il Centro vuole agire quale hub tra le religioni e le culture rafforzando quanto già fatto da altri nel campo del dialogo e della promozione, dell’armonia e della cooperazione tra i seguaci delle diverse religioni e culture del mondo. Quale organizzazione internazionale indipendente riconosciuta dalle Nazioni Unite, KAICIID si pone l’obiettivo di contribuire a prevenire e risolvere eventuali conflitti, attraverso la creazione di pace, coesione sociale, promozione del rispetto comune e intesa tra le persone di diverse culture e religioni.
Il Board di direzione contempla alti rappresentanti delle principali religioni e culture mondiali (Cristianesimo, Giudaismo, Islamismo, Induismo e Buddismo) tra cui il rappresentante della Chiesa cattolica, il Padre Miguel Angel Ayuso Guixot, Segretario del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso.
Per ulteriori informazioni: www.kaiciid.org
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La relación entre la fe y la razón, la religión, la ciencia y la educación, se enmarca en el fenómeno espiritual de la trasformación humana: abordado por místicos y teóricos que ha formulado disciplinas y tratamientos para sanar el alma, la mente y el cuerpo enfermos, que han enriquecido la doctrina y la teoría de la trascendencia humana: conceptualizada por la sabiduría védica, instruida por Buda e ilustrada por Cristo y, sus jornadas y metas descritas metafóricamente por los poetas místicos; la cual concuerda con los planteamientos de la filosofía clásica y moderna, y las conclusiones comparables de la ciencia: (psicología, psicoterapia, logoterápia, desarrollo humano, etc.). Relación inobjetable que la iglesia y los teólogos niegan, porque han castrado mentalmente a sus seguidores separado la fe de la razón, para evitar que los fieles se liberen de las mordazas que anudó Sn Pablo en su cristología al divinizar a Cristo olvidando que los valores supremos de la trascendencia humana y la sociedad perfecta, son el norte que orienta su vida, ejemplo y enseñanzas__ impidiendo que la fe se cimentara en los hechos de Jesús histórico narrados en los Evangelios, enmarcados en la práctica del altruismo, el misticismo y el activismo social intensos, a fin de desarrollar espiritualmente a sus seguidores__ para desplantarla en Jesús resucitado, fuente y cisma de la fe centrada en el culto, el rito, el rezo y la lectura bíblica, a fin de convertir en religión el movimiento cristiano inicialmente laico, judaizándolo, sujetándolo a la Ley judía y a la autoridad de la jerarquía religiosa. Apostasía que ha convertido al judeo cristianismo en religión basura, potentísima incubadora de generaciones de estultos en gran escala. http://www.scribd.com/doc/33094675/BREVE-JUICIO-SUMARIO-AL-JUDEO-CRISTIANISMO-EN-DEFENSA-DE-LAS-RAICES-GRECO-ROMANAS-DEL-CRISTIANISMO-LAICO-Y-LA-DEMOCRACIA
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