Un “errore” durante un trasferimento di greggio nella raffineria La Pampilla ha provocato uno sversamento lungo le spiagge del comune di Ventanilla, nella zona del Callao, principale scalo marittimo del Perù.
Misna - Secondo la Marina militare, la Capitaneria di porto del Callao – che rientra nell’area metropolitana di Lima – ha constatato l’esistenza di una macchia oleosa di circa due km nella zona del terminal numero 2, gestito dall’azienda petrolifera spagnola Repsol, riferisce Europapress. Personale della stessa Repsol ha informato la guardia costiera che un condotto per il trasporto di greggio si sarebbe forato durante un’operazione di carico di una nave cisterna, riversandosi in mare. La Marina militare ha riferito di aver “rapidamente attivato” il piano d’emergenza, che implica l’uso di barriere di contenimento e l’uso di materiali assorbenti per recuperare sostanze oleose per “mitigare la contaminazione”. Parlando al quotidiano El Comercio, la responsabile dei controlli a Ventanilla, Gabriela Zúñiga, ha indicato che un quantitativo di greggio tra i cinque e i sette barili avrebbe già macchiato due km del litorale di Playa Cavera, una delle aree turistiche della costa. Sebbene per il momento non risultino danni di rilievo, Zúñiga ha precisato che per averne la certezza occorrerà attendere il rapporto dell’Organismo di valutazione e controllo ambientale (Oefa).
Misna - Secondo la Marina militare, la Capitaneria di porto del Callao – che rientra nell’area metropolitana di Lima – ha constatato l’esistenza di una macchia oleosa di circa due km nella zona del terminal numero 2, gestito dall’azienda petrolifera spagnola Repsol, riferisce Europapress. Personale della stessa Repsol ha informato la guardia costiera che un condotto per il trasporto di greggio si sarebbe forato durante un’operazione di carico di una nave cisterna, riversandosi in mare. La Marina militare ha riferito di aver “rapidamente attivato” il piano d’emergenza, che implica l’uso di barriere di contenimento e l’uso di materiali assorbenti per recuperare sostanze oleose per “mitigare la contaminazione”. Parlando al quotidiano El Comercio, la responsabile dei controlli a Ventanilla, Gabriela Zúñiga, ha indicato che un quantitativo di greggio tra i cinque e i sette barili avrebbe già macchiato due km del litorale di Playa Cavera, una delle aree turistiche della costa. Sebbene per il momento non risultino danni di rilievo, Zúñiga ha precisato che per averne la certezza occorrerà attendere il rapporto dell’Organismo di valutazione e controllo ambientale (Oefa).
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