Lo riferisce Dowing Street dopo la celebrazione dei funerali solenni, oggetto di polemiche e contestazioni
I funerali solenni di Margaret Thatcher sono costati ai contribuenti circa 3,6 milioni di steriline, che corrispondono a oltre 4,2 milioni di euro. Lo ha reso noto Dowing Street, facendo notare che la cifra include 2 milioni delle cosiddette “spese di opportunità”, cioè i soldi impiegati per la polizia che ha prestato servizio durante la cerimonia, svoltasi lo scorso 17 aprile (ricordiamo che oltre 4000 erano gli agenti di polizia presenti quel giorno per le operazioni di sicurezza).
La funzione religiosa in onore della ex premier è state oggetto di aspre critiche e numerose polemiche già nei giorni precedenti all'evento: molti si erano opposti alle spese ritenute eccessive e all'imponenza della cerimonia, ma David Cameron, il primo ministro conservatore, aveva respinto le critiche e difeso la decisione di organizzare e allestire i funerali solenni con gli onori militari per l'ultimo addio alla Lady di Ferro: “Naturalmente la gente ha il diritto di non essere d'accordo, ma per la morte di una donna di 87 anni, la prima donna ministro, che è rimasta in carica per il periodo più lungo in 150 anni, credo sia appropriato mostrare rispetto. Si tratta di un tributo adeguato. Gli altri Paesi avrebbero visto come un errore non segnare questo evento nella maniera giusta”.
I funerali solenni di Margaret Thatcher sono costati ai contribuenti circa 3,6 milioni di steriline, che corrispondono a oltre 4,2 milioni di euro. Lo ha reso noto Dowing Street, facendo notare che la cifra include 2 milioni delle cosiddette “spese di opportunità”, cioè i soldi impiegati per la polizia che ha prestato servizio durante la cerimonia, svoltasi lo scorso 17 aprile (ricordiamo che oltre 4000 erano gli agenti di polizia presenti quel giorno per le operazioni di sicurezza).
La funzione religiosa in onore della ex premier è state oggetto di aspre critiche e numerose polemiche già nei giorni precedenti all'evento: molti si erano opposti alle spese ritenute eccessive e all'imponenza della cerimonia, ma David Cameron, il primo ministro conservatore, aveva respinto le critiche e difeso la decisione di organizzare e allestire i funerali solenni con gli onori militari per l'ultimo addio alla Lady di Ferro: “Naturalmente la gente ha il diritto di non essere d'accordo, ma per la morte di una donna di 87 anni, la prima donna ministro, che è rimasta in carica per il periodo più lungo in 150 anni, credo sia appropriato mostrare rispetto. Si tratta di un tributo adeguato. Gli altri Paesi avrebbero visto come un errore non segnare questo evento nella maniera giusta”.
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