Daniele Invernizzi, presidente di eV-Now! per la mobilità elettrica per greenreport.it
GreenReport - In Texas, la californiana Teslamotors - azienda automobilistica tradizionalmente dedita alla creazione di vetture elettriche - sta faticando e non poco a far digerire il proprio modello di vendita. Infatti, diversamente dalle altre case automobilistiche, Teslamotors non vende direttamente nei propri negozi a marchio, ma introduce invece il concetto di configurazione e prenotazione del veicolo sul sito internet, con la novità della consegna direttamente dalla fabbrica fino a casa.
Gli store sono vetrine e punti di incontro del cliente, spazi per la consulenza diretta e la prova dei veicoli, in stile "Apple" ma senza la consegna fisica del prodotto. Questo non piace alle varie associazioni di venditori d'auto, perché stravolge un modello di business vecchio e dunque conservativo. Inoltre, non é soggetto alla stessa tassazione dei normali concessionari.
Ma noi siamo d'accordo con le parole del Ceo e fondatore di Teslamotors, Elon Musk: le auto elettriche non dovrebbero essere vendute assieme alle auto endotermiche tradizionali, ne dallo stesso tipo di venditori, che non sono affatto incentivati a vendere un prodotto di nicchia che partirà da piccoli numeri, produrrà pochi margini e sopratutto avrà pochi e rari bisogni di pezzi di ricambio.
É comprensibile che i venditori non siano affatto propensi alla vendita, anche e sopratutto in questo periodo di crisi. Serve molta preparazione e spirito di iniziativa, occorre conoscere il veicolo elettrico nei minimi dettagli ma sopratutto bisogna conoscere il cliente, che a volte è pioniere ma più spesso un novizio della mobilità sostenibile e deve essere orientato. Il venditore di auto elettriche dovrebbe conoscere la tecnica che sta dietro le vetture, i motori elettrici ma anche le energie rinnovabili, gli incentivi, la rete di ricarica, le novità: in pratica deve essere un innovatore, staccato dal vecchio concetto di vendita dell'auto, dovrà saper vendere un servizio, ma anche saper riservare - dove non sia possibile per le case avere concessionari dedicati - gli spazi adeguati alle "auto ad elettroni".
Tutto questo lavoro è svolto da "Svolta Elettrica", ed è uno dei cardini di eV-Now! per creare una base culturale nel settore elettrico, attiva e proattiva, per trasmettere il giusto entusiasmo verso i veicoli elettrici e verso un uso più consapevole e dunque efficiente dell'energia che ci circonda.
GreenReport - In Texas, la californiana Teslamotors - azienda automobilistica tradizionalmente dedita alla creazione di vetture elettriche - sta faticando e non poco a far digerire il proprio modello di vendita. Infatti, diversamente dalle altre case automobilistiche, Teslamotors non vende direttamente nei propri negozi a marchio, ma introduce invece il concetto di configurazione e prenotazione del veicolo sul sito internet, con la novità della consegna direttamente dalla fabbrica fino a casa.
Gli store sono vetrine e punti di incontro del cliente, spazi per la consulenza diretta e la prova dei veicoli, in stile "Apple" ma senza la consegna fisica del prodotto. Questo non piace alle varie associazioni di venditori d'auto, perché stravolge un modello di business vecchio e dunque conservativo. Inoltre, non é soggetto alla stessa tassazione dei normali concessionari.
Ma noi siamo d'accordo con le parole del Ceo e fondatore di Teslamotors, Elon Musk: le auto elettriche non dovrebbero essere vendute assieme alle auto endotermiche tradizionali, ne dallo stesso tipo di venditori, che non sono affatto incentivati a vendere un prodotto di nicchia che partirà da piccoli numeri, produrrà pochi margini e sopratutto avrà pochi e rari bisogni di pezzi di ricambio.
É comprensibile che i venditori non siano affatto propensi alla vendita, anche e sopratutto in questo periodo di crisi. Serve molta preparazione e spirito di iniziativa, occorre conoscere il veicolo elettrico nei minimi dettagli ma sopratutto bisogna conoscere il cliente, che a volte è pioniere ma più spesso un novizio della mobilità sostenibile e deve essere orientato. Il venditore di auto elettriche dovrebbe conoscere la tecnica che sta dietro le vetture, i motori elettrici ma anche le energie rinnovabili, gli incentivi, la rete di ricarica, le novità: in pratica deve essere un innovatore, staccato dal vecchio concetto di vendita dell'auto, dovrà saper vendere un servizio, ma anche saper riservare - dove non sia possibile per le case avere concessionari dedicati - gli spazi adeguati alle "auto ad elettroni".
Tutto questo lavoro è svolto da "Svolta Elettrica", ed è uno dei cardini di eV-Now! per creare una base culturale nel settore elettrico, attiva e proattiva, per trasmettere il giusto entusiasmo verso i veicoli elettrici e verso un uso più consapevole e dunque efficiente dell'energia che ci circonda.
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