martedì, maggio 28, 2013
Gli attentati con autobomba hanno colpito popolose zone commerciali, con negozi e mercati. Sospetti su gruppi sunniti legati ad al Qaeda. Nouri al Maliki promette una sicurezza più efficace. I timori di una nuova guerra civile.

Baghdad (AsiaNews) - Almeno 58 morti e 187 feriti è il bilancio provvisorio di una serie di attentati che ieri hanno preso di mira i quartieri sciiti della capitale. Secondo l'Onu, nel mese di maggio il bilancio dei morti è finora di 450; nel mese scorso di 700, il bilancio più alto degli ultimi cinque anni. La popolazione teme una recrudescenza delle violenze come ai tempi della guerra civile. Ieri vi sono stati 19 attacchi, di cui almeno 10 eseguiti con autobomba in zone molto frequentate con mercati e negozi. Fra le vittime vi sono molti passanti e perfino bambini. Una bomba è esplosa nella via Sadoun, una zona commerciale nel centro della capitale; altre vicino alla zona sciita di Sadr City; altre ancora nei quartieri nuovi di Baghdad, a Sabi al-Boor, Shaab, Hurriya, Bayaa, Sadria, Jisr Diyala, Baladiyat e Madain.

Nessuno rivendica questi morti e attentati, anche se il sospetto cade sui gruppi sunniti legati ad al Qaeda, che vogliono colpire il governo dello sciita Nouri al Maliki, accusato dalla comunità sunnita di voler emarginare la loro componente, un tempo legata a Saddam Hussein. Maliki ha promesso di rendere più efficace le strategie della sicurezza, affermando che i militanti "non potranno riportarci al conflitto settario" del passato.

Molte autorità religiose cercano di mostrare unità e solidarietà per smorzare i toni e l'accendersi di un conflitto confessionale, polarizzato fra sunniti e sciiti. La scorsa settimana sono morte 70 persone in una serie di attacchi nel Paese. Fra gli obbiettivi anche alcune moschee sunnite e sciite.


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa