martedì, maggio 14, 2013
Ancora violenza in Libia. Almeno 15 persone hanno perso la vita ieri in un attentato avvenuto all’ospedale di Bengasi.

Radio Vaticana - La Libia continua ad essere un Paese in cammino verso una difficile normalizzazione. Il timore è che la Libia diventi un nuovo Iraq. Una pace apparente caratterizzata da una serie di attentati. Chi mira a far cadere il Paese nel caos ha piazzato un’autobomba davanti un’ospedale dei Bengasi, uccidendo anche donne e bambini. Distrutto un ristorante e seriamente danneggiati alcuni edifici vicini. Il vice-ministro dell'interno Abdallah Massud ha parlato di almeno quindici vittime, ma ha fatto notare che si tratta di un bilancio provvisorio.

Ieri, sempre a Bengasi, Due stazioni di polizia era state attaccate dopo l'attentato subito da altri due distretti venerdi' scorso. La tensione è talmente alta che il gigante petrolifero British Petroleum ha ritirato dalla Libia parte del suo personale non essenziale.


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa