La sorellastra di Denise Pipitone, Jessica Pulizzi, che era accusata di concorso nel sequestro della bambina, scomparsa da Mazara del Vallo (Tp) il primo settembre 2004, quando aveva poco meno di 4 anni, è stata assolta dai giudici. I giudici invece hanno condannato a due anni l’ex fidanzato di Jessica, Gaspare Ghaleb, per false dichiarazioni ai magistrati.
Trapani (youreporternews) - La folla fuori dal tribunale di Marsala, provincia di Trapani, attendeva il verdetto per il sequestro di Denise
I pm Sabrina Carmazzi e Francesca Rago avevano chiesto 15 anni di carcere per l’imputata, Jessica Pulizzi, figlia dello stesso padre di Denise e 5 anni e mezzo per Gaspare Ghaleb, ex fidanzato di Jessica accusato di falsa dichiarazione. Secondo i pm la “sorellastra” di Denise era “colpevole senza alcun dubbio” e contro di lei c’erano “indizi chiari, univoci e convergenti”, anche se “non poteva aver agito da sola” (video).
Una tesi fortemente contrastata dagli avvocati Gioacchino Sbacchi e Fabrizio Torre, legali di Jessica Pulizzi, che avevano chiesto l’assoluzione della loro assistita “per non aver commesso il fatto”. Secondo i due legali la sorellastra di Denise è stata indicata come “un mostro e processata fuori delle aule del tribunale sulla base di informazioni che non trovano riscontro”.
Ieri, al tribunale di Marsala, i giudici si sono ritirati in Camera di Consiglio per emettere il verdetto.
Una tesi fortemente contrastata dagli avvocati Gioacchino Sbacchi e Fabrizio Torre, legali di Jessica Pulizzi, che avevano chiesto l’assoluzione della loro assistita “per non aver commesso il fatto”. Secondo i due legali la sorellastra di Denise è stata indicata come “un mostro e processata fuori delle aule del tribunale sulla base di informazioni che non trovano riscontro”.
Ieri, al tribunale di Marsala, i giudici si sono ritirati in Camera di Consiglio per emettere il verdetto.
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