Restare in piedi per ore è la nuova forma di resistenza civile del movimento di Gezi Park.
Una sfida contro la repressione del premier Erdogan è stata lanciata dal coreografo Gunduz, rimasto immobile per 5 ore in mezzo a piazza Taksim davanti al ritratto di Ataturk, fondatore della patria. Migliaia di 'uomini e donne in piedi' ieri sera in tutta la Turchia hanno sfidato il divieto di manifestare imposto dal governo, esprimendo il proprio dissenso fermandosi e restando immobili e in silenzio in strade, piazze, spiagge e luoghi di lavoro. L'emittente Halk Tv, che da tre settimane trasmette in diretta le proteste antigovernative, mostra molta gente immobile a Taksim nel centro di Istanbul, a Kizilay nel cuore di Ankara e sul lungomare di Smirne.
Una sfida contro la repressione del premier Erdogan è stata lanciata dal coreografo Gunduz, rimasto immobile per 5 ore in mezzo a piazza Taksim davanti al ritratto di Ataturk, fondatore della patria. Migliaia di 'uomini e donne in piedi' ieri sera in tutta la Turchia hanno sfidato il divieto di manifestare imposto dal governo, esprimendo il proprio dissenso fermandosi e restando immobili e in silenzio in strade, piazze, spiagge e luoghi di lavoro. L'emittente Halk Tv, che da tre settimane trasmette in diretta le proteste antigovernative, mostra molta gente immobile a Taksim nel centro di Istanbul, a Kizilay nel cuore di Ankara e sul lungomare di Smirne.
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