Ennesima sparatoria in un college degli Stati Uniti (video della sparatoria)
La sparatoria è avvenuta nel campus di un college che ospita 34 mila studenti, verso le 13.00, e si è conclusa con tre morti e quattro feriti. Cinque minuti prima del parapiglia la limousine del presidente Barack Obama era passata proprio dallo stesso punto scelto dallo sparatore. Obama si trovava a Santa Monica per un fundraising con sostenitori democratici.
La biblioteca era affollata di studenti che in questi giorni studiano per gli esami di fine anno. Uno di loro riferisce ai giornalisti cosa ha visto in quei momenti: «Ho sentito almeno otto spari e ho subito capito quel che stava succedendo. E poi ci è arrivato il messaggio delle autorità del campus e abbiamo sbarrato le porte». Il messaggio è simile a quello che oramai viene inviato sempre in simili situazioni: «Riceviamo segnalazioni della presenza di una persona armata nel campus. Il college è in stato di lockdown (cioé: nessuno entra, nessuno esce, porte chiuse). Se siete nel campus, evitate i luoghi aperti, restato al chiuso, chiudete le porte e non aprite a nessuno, fino a che non riceverete il messaggio di passato pericolo».
Un uomo bianco vestito in una divisa nera che ha aperto il fuoco contro alcuni studenti a bordo di un autobus del college. Poi si è diretto a piedi verso il centro del campus e dopo poco ha ripreso a sparare vicino alla biblioteca. La polizia ha supposto che la gran quantità di spari fosse provocata da due persone e per questo motivo il college è stato in lockdown per varie ore.
La sparatoria è avvenuta nel campus di un college che ospita 34 mila studenti, verso le 13.00, e si è conclusa con tre morti e quattro feriti. Cinque minuti prima del parapiglia la limousine del presidente Barack Obama era passata proprio dallo stesso punto scelto dallo sparatore. Obama si trovava a Santa Monica per un fundraising con sostenitori democratici.
La biblioteca era affollata di studenti che in questi giorni studiano per gli esami di fine anno. Uno di loro riferisce ai giornalisti cosa ha visto in quei momenti: «Ho sentito almeno otto spari e ho subito capito quel che stava succedendo. E poi ci è arrivato il messaggio delle autorità del campus e abbiamo sbarrato le porte». Il messaggio è simile a quello che oramai viene inviato sempre in simili situazioni: «Riceviamo segnalazioni della presenza di una persona armata nel campus. Il college è in stato di lockdown (cioé: nessuno entra, nessuno esce, porte chiuse). Se siete nel campus, evitate i luoghi aperti, restato al chiuso, chiudete le porte e non aprite a nessuno, fino a che non riceverete il messaggio di passato pericolo».
Un uomo bianco vestito in una divisa nera che ha aperto il fuoco contro alcuni studenti a bordo di un autobus del college. Poi si è diretto a piedi verso il centro del campus e dopo poco ha ripreso a sparare vicino alla biblioteca. La polizia ha supposto che la gran quantità di spari fosse provocata da due persone e per questo motivo il college è stato in lockdown per varie ore.
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