lunedì, luglio 15, 2013
Roberto Calderoli attacca nuovamente il ministro Cecile Kyenge: "Amo gli animali - ha detto dal palco di Treviglio (Bg) - ma quando vedo le immagini della Kyenge non posso non pensare, anche se non dico che lo sia, alle sembianze di orango”. 

"Era una battuta, non volevo offendere" - "Ho parlato in un comizio, ho fatto una battuta, magari infelice, ma da comizio, questo è stato subito chiaro a tutti i presenti. Non volevo offendere e se il ministro Kyenge si è offesa me ne scuso", ha chiarito da parte sua Roberto Calderoli. "La mia battuta si è inserita in un ben più articolato e politico intervento di critica al ministro", ha aggiunto.

"Calderoli ha sbagliato e ha chiesto scusa. Ha fatto bene a chiedere scusa, perché noi non attacchiamo le persone ma contrastiamo le idee sbagliate". Così il segretario della Lega, Roberto Maroni, sul caso Calderoli-Kyenge. Sul caso Ablyazov, Maroni, parlando da ex ministro dell'Interno, rileva che il governo "deve chiarire", perché "qui c'è una responsabilità politica o una omissione molto grave".

La nota del Quirinale: "Il presidente Napolitano è colpito e indignato per i gravi episodi di questi giorni - dicono le fonti - che dimostrano tendenze all'imbarbarimento della vita civile e affronterà il tema nell'incontro con la stampa del prossimo 18 luglio".


È presente 1 commento

madda39 ha detto...

Ora si scaldano tanto tutti per la battuta di Calderoli, persona conosciuta per le sue volgarità, però mi chiedo: "Cosa avrebbe dovuto fare Berlusconi per tutti i paragoni animaleschi attribuiti a lui da testate di quotidiani e da persone normalmente considerate civili"? Non sono una berlusconiana, ma la giustizia dovrebbe essere uguale per tutti. Chi poi ha messo una persona nera, addirittura donna, a capo di un ministero, ha le sue responsabilità, conoscendo bene quanto sia ancora razzista e misogina la nostra nazione (un maschio nero avrebbe fatto la differenza). E' da poco tempo, a differenza delle nazioni che hanno avuto le colonie e quindi promiscuità di razze, (es: Gran Bretagna) che vediamo nelle nostre strade circolare persone nere e per lo più sono povere, ... danno fastidio ai parcheggi, etc... se, per giunta, la donna nera non è Belen o altre dello spettacolo, con visi e forme affascinanti, non è sopportata né dal maschio italiano in genere, né da un politico così primitivo come Calderoli. Ancora una volta lo sbaglio è del PD, tanto confuso, in questo momento storico, da voler imporre una ministra donna, nera, bassa che vuol dare il suo impegno ai Rom e compagnia... e non bella, secondo i canoni classici della "NEGRA (come si diceva una volta) AVVENENTE, DISPONIBILE, E DI COSCIA LUNGA!" I politici sono così lautamente pagati perché debbono PENSARE, PRIMA DI AGIRE! A molti non va bene quella donna, così come non andava bene la (seppur) campionessa tedesca! ... e i politici dovevano pensare di PREVENIRE tutte le antipatie ataviche, in un governo così particolare come questo, non dovevano imporre, ma riflettere, ... perché, ... Calderoli dice questi assurdi improperi, ma mm italiani pensano nel suo stesso modo!...e i politici, se non dovrebbero essere tutti stupidi, lo sanno che è stata una provocazione quella ministra nera, per giunta in quel ruolo!

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