“Elia da Cortona tra realtà e mito”, questo il tema al centro dell’incontro studio organizzato a Cortona presso il Centro convegni Sant’Agostino venerdì 12 e sabato 13 luglio (scarica il programma).
L’importante evento è organizzato dalla diocesi, con il Patrocinio del Comune di Cortona in collaborazione con la Fondazione Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, il Centro interuniversitario di Studi francescani e la Società internazionale di Studi francescani e le Famiglie francescane di Cortona. Previsti numerosi interventi di studiosi e ricercatori per approfondire la figura del francescano cortonese. Tra gli interventi in programma, venerdì 12 luglio: Giulia Barone, dell’Università La Sapienza di Roma con “La storiografia su Elia da Sabatier a Manselli”; Maria Pia Alberzoni, dell’Università cattolica di Milano, affronterà il tema “Elia tra Chiara d’Assisi, Gregorio IX e Federico II”;chiuderà la giornata Paolo Capitani, dell’Istituto Teologico di Assisi, con "Francescani e alchimia fra realtà e mito: frate Elia da Assisi e Bonaventura da Iseo”. Sabato 13 luglio, invece, sarà la volta tra gli altri di: Michele Pellegrini, dell’Università di Siena, con l’intervento su “Ordini mendicanti e istituzioni religiose nel secolo XIII: il caso di Elia a Cortona"; "Elia e l’architettura” sarà, invece, il tema dell’intervento di Fulvio Cervini dell’Università di Firenze.
Tra i primi seguaci di San Francesco, fu vicario fu vicario generale dell’ordine francescano (1221-27), acquistandosi la stima e la simpatia del cardinale Ugolino dei Conti, vescovo di Ostia (poi Gregorio IX), con cui collaborò nel difficile compito di inquadrare e organizzare il movimento francescano. Dopo la morte e la canonizzazione di Francesco fu nominato ministro generale (1232-39). Promosse la costruzione della basilica di S. Francesco ad Assisi, ma è improbabile che ne sia stato anche architetto. Una figura a cui ora Cortona ha deciso di rendere omaggio con questo convegno.
diocesiarezzo
L’importante evento è organizzato dalla diocesi, con il Patrocinio del Comune di Cortona in collaborazione con la Fondazione Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, il Centro interuniversitario di Studi francescani e la Società internazionale di Studi francescani e le Famiglie francescane di Cortona. Previsti numerosi interventi di studiosi e ricercatori per approfondire la figura del francescano cortonese. Tra gli interventi in programma, venerdì 12 luglio: Giulia Barone, dell’Università La Sapienza di Roma con “La storiografia su Elia da Sabatier a Manselli”; Maria Pia Alberzoni, dell’Università cattolica di Milano, affronterà il tema “Elia tra Chiara d’Assisi, Gregorio IX e Federico II”;chiuderà la giornata Paolo Capitani, dell’Istituto Teologico di Assisi, con "Francescani e alchimia fra realtà e mito: frate Elia da Assisi e Bonaventura da Iseo”. Sabato 13 luglio, invece, sarà la volta tra gli altri di: Michele Pellegrini, dell’Università di Siena, con l’intervento su “Ordini mendicanti e istituzioni religiose nel secolo XIII: il caso di Elia a Cortona"; "Elia e l’architettura” sarà, invece, il tema dell’intervento di Fulvio Cervini dell’Università di Firenze.
Tra i primi seguaci di San Francesco, fu vicario fu vicario generale dell’ordine francescano (1221-27), acquistandosi la stima e la simpatia del cardinale Ugolino dei Conti, vescovo di Ostia (poi Gregorio IX), con cui collaborò nel difficile compito di inquadrare e organizzare il movimento francescano. Dopo la morte e la canonizzazione di Francesco fu nominato ministro generale (1232-39). Promosse la costruzione della basilica di S. Francesco ad Assisi, ma è improbabile che ne sia stato anche architetto. Una figura a cui ora Cortona ha deciso di rendere omaggio con questo convegno.
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