La città di Detroit dichiara bancarotta. Il giudice federale richiede di accedere al Chapter 9, che regola la bancarotta delle municipalità che possono chiedere assistenza per ristrutturare i propri debiti

Si tratta del più grande fallimento presentato da una municipalità della storia americana. La richiesta al giudice federale è stata avanzata dal commissario straordinario Kevyn Orr ed è stata approvata dal governatore del Michigan Rick Snyder. La metropoli, una volta cuore pulsante dell'industria automobilistica, ha un debito di 18,5 miliardi. In 60 anni, gli abitanti sono passati da 1,8 milioni a 700.000.

A pesare c’è stata una cattiva gestione delle finanze pubbliche dovuta alla corruzione politica. Ha pesato anche il duro colpo subito dal mercato immobiliare e l’enorme calo della popolazione legato alla crisi economica che ha penalizzato anche il mercato dell’auto e l’immenso indotto che hanno fatto di Detroit la `Motor City’americana.

Il caso è seguito con attenzione del presidente Obama.