Dopo la prima tappa a Taranto, arriva a Crotone, a bordo della nave scuola Palinuro, la campagna di sensibilizzazione “Il mare deve vivere” voluta dal WWF e dalla Marina Militare, a 35 anni dalla storica collaborazione che li vide per la prima volta insieme
WWF - Dopo le tappe tirreniche dell’Amerigo Vespucci, per tutto il mese di agosto la nave scuola Palinuro risalirà la penisola insieme al WWF toccando i porti di Taranto, Crotone, Trieste e infine Venezia. L’obiettivo è di svelare a migliaia di visitatori e agli Allievi delle Scuole Navali a bordo, le meraviglie del nostro mare, le sue minacce e le azioni necessarie per viverlo nel rispetto delle sue straordinarie ricchezze naturali, garantendo un Mediterraneo di Qualità oggi e per le generazioni future.
La seconda tappa vede il Palinuro ormeggiato in uno dei porti più belli dello Ionio, in una regione in cui però la minaccia rappresentata dalla cementificazione delle coste, pesca eccessiva, effetti negativi del turismo di massa, inquinamento organico e da idrocarburi, ha assunto in certi casi un carattere di vera e grave emergenza.
“Il WWF Calabria è impegnato da circa trent'anni nella sua azione di denuncia e di proposte e qui, come nel resto dell’Italia, è sempre più necessaria una valutazione corretta delle emergenze ambientali in modo tale da prepararci alla pianificazione territoriale marina, o Marine Spatial Planning (MSP), che renderà la gestione del mare sempre più efficiente – afferma Marco Costantini, Responsabile del Programma mare WWF Italia – inoltre occorre contrastare l'uso illegale di alcuni sistemi di pesca e programmare le attività di cattura in modo da rispettare la capacità di rigenerazione delle risorse ittiche, senza depredare le risorse del mare”.
Tra le principali azioni del WWF in difesa del mare, quelle legate alla tutela delle Tartarughe marine : l'attività di recupero e di monitoraggio degli spiaggiamenti e delle catture accidentali di Caretta caretta, che ha avuto inizio nel 1987 e che continua in collaborazione con la Riserva Marina di Isola Capo Rizzuto, le Capitanerie di Porto e altri organi di Polizia con , con l'Università della Calabria e altri enti, coinvolge ogni anno tanti attivisti e tanta gente comune – racconta Giuseppe Paolillo, WWF Calabria - a cominciare dai pescatori che segnalano le catture e spesso partecipano alle operazioni di recupero. Attraverso la tutela dei nidi di Caretta caretta – prosegue Paolillo - alla quale il WWF partecipa attivamente con il campo di volontariato WWF a Palizzi e in collaborazione con l'UNICAL, si vuole richiamare l'attenzione di tutti i comuni costieri sulla necessità di porre un freno all'invasione delle spiagge calabresi con strutture turistiche e seconde case, e a proteggere gli ecosistemi di confine tra terra e mare”.
“La Marina Militare sposa con entusiasmo questa iniziativa. Un’altra opportunità che ci vede al servizio della collettività. Trascorreremo i prossimo mesi in Adriatico per la campagna di istruzione dei giovani Sottoufficiali che, a bordo impareranno anche ad amare e rispettare il mare. Contribuiranno alla raccolta dei dati sui mammiferi che incontreremo in navigazione e alla sorveglianza di quanto accade in mare, segnalando attività illecite o inquinamento marino. Durante le soste in porte, infine, a partire da questo venerdì, con il Palinuro ormeggiato nel porto di Crotone, insieme al WWF locale illustreremo al pubblico, che verrà a trovarci, gli obiettivi della campagna. Palinuro e WWF insieme perché il Mare deve Vivere” ha dichiarato il Comandante di Nave Palinuro, Capitano di Fregata Mauro Panarello, durante la conferenza stampa.
L’iniziativa è stata presentata oggi a Crotone da Giuseppe Paolillo, del WWF Calabria. Per tutto il mese di agosto, la nave Palinuro porterà la campagna “Il mare deve vivere” in importanti porti del Mar Jonio e dell’Adriatico: dopo la tappa di Crotone (2-4 agosto), e poi Trieste (23-27 agosto), Venezia (29 agosto-2 settembre).
Tra le attività a bordo, lezioni interattive di biologia marina e fruizione sostenibile del mare con i visitatori e gli allievi della Marina impegnati nella campagna di istruzione, avvistamento cetacei in navigazione e in porto, per tutti i cittadini, la mostra WWF sulle tartarughe marine. Segui le tappe su wwf.it/mediterraneo
WWF - Dopo le tappe tirreniche dell’Amerigo Vespucci, per tutto il mese di agosto la nave scuola Palinuro risalirà la penisola insieme al WWF toccando i porti di Taranto, Crotone, Trieste e infine Venezia. L’obiettivo è di svelare a migliaia di visitatori e agli Allievi delle Scuole Navali a bordo, le meraviglie del nostro mare, le sue minacce e le azioni necessarie per viverlo nel rispetto delle sue straordinarie ricchezze naturali, garantendo un Mediterraneo di Qualità oggi e per le generazioni future.
La seconda tappa vede il Palinuro ormeggiato in uno dei porti più belli dello Ionio, in una regione in cui però la minaccia rappresentata dalla cementificazione delle coste, pesca eccessiva, effetti negativi del turismo di massa, inquinamento organico e da idrocarburi, ha assunto in certi casi un carattere di vera e grave emergenza.
“Il WWF Calabria è impegnato da circa trent'anni nella sua azione di denuncia e di proposte e qui, come nel resto dell’Italia, è sempre più necessaria una valutazione corretta delle emergenze ambientali in modo tale da prepararci alla pianificazione territoriale marina, o Marine Spatial Planning (MSP), che renderà la gestione del mare sempre più efficiente – afferma Marco Costantini, Responsabile del Programma mare WWF Italia – inoltre occorre contrastare l'uso illegale di alcuni sistemi di pesca e programmare le attività di cattura in modo da rispettare la capacità di rigenerazione delle risorse ittiche, senza depredare le risorse del mare”.
Tra le principali azioni del WWF in difesa del mare, quelle legate alla tutela delle Tartarughe marine : l'attività di recupero e di monitoraggio degli spiaggiamenti e delle catture accidentali di Caretta caretta, che ha avuto inizio nel 1987 e che continua in collaborazione con la Riserva Marina di Isola Capo Rizzuto, le Capitanerie di Porto e altri organi di Polizia con , con l'Università della Calabria e altri enti, coinvolge ogni anno tanti attivisti e tanta gente comune – racconta Giuseppe Paolillo, WWF Calabria - a cominciare dai pescatori che segnalano le catture e spesso partecipano alle operazioni di recupero. Attraverso la tutela dei nidi di Caretta caretta – prosegue Paolillo - alla quale il WWF partecipa attivamente con il campo di volontariato WWF a Palizzi e in collaborazione con l'UNICAL, si vuole richiamare l'attenzione di tutti i comuni costieri sulla necessità di porre un freno all'invasione delle spiagge calabresi con strutture turistiche e seconde case, e a proteggere gli ecosistemi di confine tra terra e mare”.
“La Marina Militare sposa con entusiasmo questa iniziativa. Un’altra opportunità che ci vede al servizio della collettività. Trascorreremo i prossimo mesi in Adriatico per la campagna di istruzione dei giovani Sottoufficiali che, a bordo impareranno anche ad amare e rispettare il mare. Contribuiranno alla raccolta dei dati sui mammiferi che incontreremo in navigazione e alla sorveglianza di quanto accade in mare, segnalando attività illecite o inquinamento marino. Durante le soste in porte, infine, a partire da questo venerdì, con il Palinuro ormeggiato nel porto di Crotone, insieme al WWF locale illustreremo al pubblico, che verrà a trovarci, gli obiettivi della campagna. Palinuro e WWF insieme perché il Mare deve Vivere” ha dichiarato il Comandante di Nave Palinuro, Capitano di Fregata Mauro Panarello, durante la conferenza stampa.
L’iniziativa è stata presentata oggi a Crotone da Giuseppe Paolillo, del WWF Calabria. Per tutto il mese di agosto, la nave Palinuro porterà la campagna “Il mare deve vivere” in importanti porti del Mar Jonio e dell’Adriatico: dopo la tappa di Crotone (2-4 agosto), e poi Trieste (23-27 agosto), Venezia (29 agosto-2 settembre).
Tra le attività a bordo, lezioni interattive di biologia marina e fruizione sostenibile del mare con i visitatori e gli allievi della Marina impegnati nella campagna di istruzione, avvistamento cetacei in navigazione e in porto, per tutti i cittadini, la mostra WWF sulle tartarughe marine. Segui le tappe su wwf.it/mediterraneo
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.