martedì, settembre 24, 2013
La sede del partito di governo del Sudan a Omdurman, la città gemella di Khartoum sull’altra riva del Nilo, è stata data alle fiamme oggi nel corso di nuove proteste contro il carovita: lo dicono esponenti della Chiesa locale, riferendo di un clima di tensione diffusa in tutto il paese.

Misna - Stando alle informazioni disponibili, la sede del Partito del Congresso nazionale è stata prima saccheggiata e poi data alle fiamme da un gruppo di dimostranti. Cortei contro il carovita e in particolare la decisione del governo di tagliare i sussidi che tenevano bassi i prezzi della benzina e del gas si sono svolti oggi anche nelle città di Khartoum, Wad Madani e Nyala.

“Il rincaro dei prezzi del carburante è destinato a colpire una popolazione già messa a dura prova dalle difficoltà economiche e dalla mancanza di lavoro”. I tagli dei sussidi sono almeno in parte conseguenza delle ristrettezze finanziarie dello Stato dovute alla perdita dei pozzi di petrolio del Sud Sudan, divenuto un paese indipendente nel 2011.


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa