Inizia il 50° anno del Cineforum
Il regista Giuseppe Piccioni e la sua commedia "Il rosso e il blu" apriranno, questa sera alle ore 21, il cinquantesimo cartellone del "Cineforum Seraphicum", il più longevo della capitale, che iniziò la sua attività nel 1964 con i registi Roberto Rossellini e Pier Paolo Pasolini, facendo di questa iniziativa di padre Faustino Ossanna un coraggioso luogo di discussione e di confronto sui temi di attualità. Oggi l'ultranovantenne p. Faustino, che vive nella comunità dei frati del Seraphicum, osserva con soddisfazione il cammino di crescita del suo Cineforum e la coerenza ai valori che l'hanno ispirato.
Da un anno ne è direttore p. Emanuele Rimoli che sta lavorando per un continuo potenziamento di questa attività culturale, anche nella direzione di un maggiore coinvolgimento dei giovani.
Quest'anno il Cineforum toccherà il traguardo del cinquantenario con iniziative speciali che, di fatto, rappresenteranno un ulteriore arricchimento del cartellone.
"Un anno importante per il Cineforum - spiega p. Rimoli - in cui avremo tre tipi di cartellone: innanzitutto quello classico, improntato alla massima partecipazione dei tesserati che hanno suggerito loro stessi generi e pellicole, con una programmazione multitematica dove trova ampio spazio il tema attualissimo dell'immigrazione e dell'inculturazione, letti attraverso generi differenti, dalla commedia al dramma, sino al documentario. Abbiamo poi previsto la rassegna Cineformiamoci con film per bambini e quella storica, pensata proprio per festeggiare i 50 anni ininterrotti di attività. Si tratta di film che hanno fatto la storia del cinema e sono entrati nella vita di tanti italiani, scelti in base all'importanza della pellicola e centrati sulla città di Roma".
L'impostazione sarà quella ormai consolidata e apprezzata dal pubblico: proiezioni il venerdì sera alle 21, precedute da una breve presentazione, cui il sabato si aggiungerà, dopo la proiezione delle 16, il dibattito con registi, attori, scrittori, critici.
I tesserati e gli spettatori (l'anno scorso si sono raggiunti i 550 abbonamenti oltre a un centinaio di biglietti strappati in ogni fine settimana), troveranno un'altra piacevole novità: durante l'estate sono stati eseguiti importanti lavori di ristrutturazione attraverso la posa di nuove pavimentazioni in flotex e parquet, ampliamento del palco, nuovi impianti di illuminazione e audio, così da consentire una migliore fruibilità di questo grande auditorium da oltre 550 posti, dedicato a san Massimiliano Kolbe.
Una iniziativa che, nei suoi cinquant'anni, ha sempre guardato con attenzione ai mutamenti culturali e della società, accompagnando a un approfondimento e comprensione degli stessi.
"Sono molto soddisfatto del cartellone di quest'anno, equilibrato tra generi e decisamente godibile - conclude il direttore -, adesso uno degli obiettivi sarà quello di lavorare sui giovani che, dalla generazione degli anni '80, non sono più abituati a questa forma di cinema, con la sua fruizione collettiva, di approfondimento e partecipata".
Per info su programmazione e abbonamenti, l'Associazione culturale Cineforum ha attivato il blog Cineforum Seraphicum.
Il regista Giuseppe Piccioni e la sua commedia "Il rosso e il blu" apriranno, questa sera alle ore 21, il cinquantesimo cartellone del "Cineforum Seraphicum", il più longevo della capitale, che iniziò la sua attività nel 1964 con i registi Roberto Rossellini e Pier Paolo Pasolini, facendo di questa iniziativa di padre Faustino Ossanna un coraggioso luogo di discussione e di confronto sui temi di attualità. Oggi l'ultranovantenne p. Faustino, che vive nella comunità dei frati del Seraphicum, osserva con soddisfazione il cammino di crescita del suo Cineforum e la coerenza ai valori che l'hanno ispirato.
Da un anno ne è direttore p. Emanuele Rimoli che sta lavorando per un continuo potenziamento di questa attività culturale, anche nella direzione di un maggiore coinvolgimento dei giovani.
Quest'anno il Cineforum toccherà il traguardo del cinquantenario con iniziative speciali che, di fatto, rappresenteranno un ulteriore arricchimento del cartellone.
"Un anno importante per il Cineforum - spiega p. Rimoli - in cui avremo tre tipi di cartellone: innanzitutto quello classico, improntato alla massima partecipazione dei tesserati che hanno suggerito loro stessi generi e pellicole, con una programmazione multitematica dove trova ampio spazio il tema attualissimo dell'immigrazione e dell'inculturazione, letti attraverso generi differenti, dalla commedia al dramma, sino al documentario. Abbiamo poi previsto la rassegna Cineformiamoci con film per bambini e quella storica, pensata proprio per festeggiare i 50 anni ininterrotti di attività. Si tratta di film che hanno fatto la storia del cinema e sono entrati nella vita di tanti italiani, scelti in base all'importanza della pellicola e centrati sulla città di Roma".
L'impostazione sarà quella ormai consolidata e apprezzata dal pubblico: proiezioni il venerdì sera alle 21, precedute da una breve presentazione, cui il sabato si aggiungerà, dopo la proiezione delle 16, il dibattito con registi, attori, scrittori, critici.
I tesserati e gli spettatori (l'anno scorso si sono raggiunti i 550 abbonamenti oltre a un centinaio di biglietti strappati in ogni fine settimana), troveranno un'altra piacevole novità: durante l'estate sono stati eseguiti importanti lavori di ristrutturazione attraverso la posa di nuove pavimentazioni in flotex e parquet, ampliamento del palco, nuovi impianti di illuminazione e audio, così da consentire una migliore fruibilità di questo grande auditorium da oltre 550 posti, dedicato a san Massimiliano Kolbe.
Una iniziativa che, nei suoi cinquant'anni, ha sempre guardato con attenzione ai mutamenti culturali e della società, accompagnando a un approfondimento e comprensione degli stessi.
"Sono molto soddisfatto del cartellone di quest'anno, equilibrato tra generi e decisamente godibile - conclude il direttore -, adesso uno degli obiettivi sarà quello di lavorare sui giovani che, dalla generazione degli anni '80, non sono più abituati a questa forma di cinema, con la sua fruizione collettiva, di approfondimento e partecipata".
Per info su programmazione e abbonamenti, l'Associazione culturale Cineforum ha attivato il blog Cineforum Seraphicum.
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