Ritrovata l’auto, restano dispersi i due passeggeri svizzeri
Youreporternews - Markus Link, 45 anni, e il figlio di 6, investiti dall’esondazione del torrente Fratello, avvenuta nella notte tra sabato e domenica 6 ottobre a Massa Marittima, in provincia di Grosseto. L’auto è stata ritrovata dai soccorritori a 150 metri circa dal punto indicato da Elisabeth Scheneider, moglie e madre dei due dispersi, che aveva abbandonato l’auto poco prima che fosse investita dal fiume di acqua (video).
La vettura si sarebbe incastrata sotto l’arcata di un piccolo ponte, dove i soccorritori hanno trovato anche la giacca del padre e le scarpe indossate dal bambino. Ma dei due nessuna traccia.
Ai soccorritori la donna avrebbe raccontato di essere stata incoraggiata dal marito a scendere dall’auto e a raggiungere a piedi l’agriturismo: “Arrivo poi con il bambino” le avrebbe detto. La decisione dell’uomo sarebbe riconducibile all’impossibilità di percorrere con la macchina la strada nei pressi del torrente Satello, già inondata dalla pioggia battente. Poi dei due nessuna notizia.
Oggi la donna si trova ricoverata in ospedale in stato di shock, mentre i Vigili del Fuoco continuano le ricerche dei due dispersi. Secondo quanto riferiscono gli stessi soccorritori, il padre avrebbe potuto scendere dalla macchina con il figlio pochi istanti prima che la vettura fosse investita dalla corrente d’acqua. Ma si tratta solo di una ipotesi.
Nel frattempo le ricerche si stanno concentrando su alcuni precisi punti vicino il torrente: delle anse, dove si sono accumulati detriti e fanghiglia. Sul posto anche le unità cinofile di Grosseto, il gruppo Saf fluviale, i sommozzatori di Livorno e l’elicottero dei vigili del fuoco che sta perlustrando l’area dell’altro.
Le ricerche continuano imperterrite dalla notte, anche se le avverse condizioni meteorologiche non aiutano i soccorsi.
Youreporternews - Markus Link, 45 anni, e il figlio di 6, investiti dall’esondazione del torrente Fratello, avvenuta nella notte tra sabato e domenica 6 ottobre a Massa Marittima, in provincia di Grosseto. L’auto è stata ritrovata dai soccorritori a 150 metri circa dal punto indicato da Elisabeth Scheneider, moglie e madre dei due dispersi, che aveva abbandonato l’auto poco prima che fosse investita dal fiume di acqua (video).
La vettura si sarebbe incastrata sotto l’arcata di un piccolo ponte, dove i soccorritori hanno trovato anche la giacca del padre e le scarpe indossate dal bambino. Ma dei due nessuna traccia.
Ai soccorritori la donna avrebbe raccontato di essere stata incoraggiata dal marito a scendere dall’auto e a raggiungere a piedi l’agriturismo: “Arrivo poi con il bambino” le avrebbe detto. La decisione dell’uomo sarebbe riconducibile all’impossibilità di percorrere con la macchina la strada nei pressi del torrente Satello, già inondata dalla pioggia battente. Poi dei due nessuna notizia.
Oggi la donna si trova ricoverata in ospedale in stato di shock, mentre i Vigili del Fuoco continuano le ricerche dei due dispersi. Secondo quanto riferiscono gli stessi soccorritori, il padre avrebbe potuto scendere dalla macchina con il figlio pochi istanti prima che la vettura fosse investita dalla corrente d’acqua. Ma si tratta solo di una ipotesi.
Nel frattempo le ricerche si stanno concentrando su alcuni precisi punti vicino il torrente: delle anse, dove si sono accumulati detriti e fanghiglia. Sul posto anche le unità cinofile di Grosseto, il gruppo Saf fluviale, i sommozzatori di Livorno e l’elicottero dei vigili del fuoco che sta perlustrando l’area dell’altro.
Le ricerche continuano imperterrite dalla notte, anche se le avverse condizioni meteorologiche non aiutano i soccorsi.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.