Microsoft è ufficialmente entrata nel mondo dell’hardware dodici mesi fa, commercializzando i suoi primi Surface
HDblog - La diversificazione è sempre più importante, motivo per cui in molti si attendevano subito anche un salto sul mercato smartphone con il ‘Surface Phone’, progetto mai approdato nel mondo reale nonostante speculazioni provenienti da fonti particolarmente attendibili. Il prossimo passo potrebbe essere però ancora più audace, il Wall Street Journal ha infatti pubblicato quest’oggi un interessante articolo sui presunti Glasses della casa di Redmond, un dispositivo appartenente a quella nicchia dei cosiddetti ‘wearable’ sempre connesso in rete, del tutto simili ai conosciutissimi Google Glasses.
La fonte ha assicurato al WSJ che numerosi componenti per l’ideazione di prototipi sono stati richiesti in Cina, dove Microsoft produce i Surface, ma ha anche specificato che questo progetto non mira con certezza alla produzione di massa. Una delle opzioni plausibili è lo sviluppo dei Kinect Glasses (Project Fortaleza), accessorio capace d’interfacciarsi con la prossima console Xbox One, un gadget per gamers e fini evidentemente diversi rispetto ai Google Glasses.
L’obiettivo sarebbe ad ogni modo quello di cavalcare l’onda dei dispositivi indossabili, ritenuti in costante e forte crescita fino a toccare quota 485 milioni entro il 2018 (dati di ABI Research). Ricordiamo anche che Microsoft ha depositato quest’anno alcuni brevetti che riguardano heads-up display, dedicati anche in questo caso ad una migliore esperienza gaming. Non attendiamoci nulla di concreto nei prossimi mesi, i tempi non sembrano ancora maturi per poter parlare di vera concorrenza in questo particolare segmento.
La fonte ha assicurato al WSJ che numerosi componenti per l’ideazione di prototipi sono stati richiesti in Cina, dove Microsoft produce i Surface, ma ha anche specificato che questo progetto non mira con certezza alla produzione di massa. Una delle opzioni plausibili è lo sviluppo dei Kinect Glasses (Project Fortaleza), accessorio capace d’interfacciarsi con la prossima console Xbox One, un gadget per gamers e fini evidentemente diversi rispetto ai Google Glasses.
L’obiettivo sarebbe ad ogni modo quello di cavalcare l’onda dei dispositivi indossabili, ritenuti in costante e forte crescita fino a toccare quota 485 milioni entro il 2018 (dati di ABI Research). Ricordiamo anche che Microsoft ha depositato quest’anno alcuni brevetti che riguardano heads-up display, dedicati anche in questo caso ad una migliore esperienza gaming. Non attendiamoci nulla di concreto nei prossimi mesi, i tempi non sembrano ancora maturi per poter parlare di vera concorrenza in questo particolare segmento.
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