Decadenza Berlusconi, il Senato voterà domani alle 19. Intanto la conferenza dei capigruppo ha fissato la discussione sulla decisione della Giunta per le elezioni. Il Cavaliere torna a parlare della sentenza Mediaset, escludemdo la possibilità di una sua resa prima del voto.
Il Senato, discuterà e voterà domani la proposta della Giunta delle elezioni sulla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi. Lo ha annunciato il presidente Pietro Grasso, riferendo l'esito della conferenza dei capigruppo. Si procederà alle votazioni domani, intorno alle ore 19. Il leader UdC, Casini, aveva proposto una "pregiudiziale" affinché il voto sulla si svolgesse solo dopo la sentenza della Cassazione sulla durata dell'interdizione dai pubblici uffici.
Annuncia voto contrario alla pregiudiziale il Pd, mentre plaude all'iniziativa di Casini il senatore Fi Bondi: "sarebbe saggio e responsabile". Sulla questione è intervenuto anche il diretto interessato Silvio Berlusconi: "Temo l'arresto? Non so. Certo è che nei miei confronti c'è un odio totale da parte della magistratura che ha impiantato 57 processi contro di me". Berlusconi, infine, ha ribadito di non aver mai chiesto dei "salvacondotti" e di aver lavorato sempre ed esclusivamente per il bene dell'Italia. "Ora gli elettori del centrodestra devono guardare in faccia la realtà e dare il voto a una sola forza politica", ha aggiunto il leader di Forza Italia. Domani alle 19 si vota la decadenza.
Il Senato, discuterà e voterà domani la proposta della Giunta delle elezioni sulla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi. Lo ha annunciato il presidente Pietro Grasso, riferendo l'esito della conferenza dei capigruppo. Si procederà alle votazioni domani, intorno alle ore 19. Il leader UdC, Casini, aveva proposto una "pregiudiziale" affinché il voto sulla si svolgesse solo dopo la sentenza della Cassazione sulla durata dell'interdizione dai pubblici uffici.
Annuncia voto contrario alla pregiudiziale il Pd, mentre plaude all'iniziativa di Casini il senatore Fi Bondi: "sarebbe saggio e responsabile". Sulla questione è intervenuto anche il diretto interessato Silvio Berlusconi: "Temo l'arresto? Non so. Certo è che nei miei confronti c'è un odio totale da parte della magistratura che ha impiantato 57 processi contro di me". Berlusconi, infine, ha ribadito di non aver mai chiesto dei "salvacondotti" e di aver lavorato sempre ed esclusivamente per il bene dell'Italia. "Ora gli elettori del centrodestra devono guardare in faccia la realtà e dare il voto a una sola forza politica", ha aggiunto il leader di Forza Italia. Domani alle 19 si vota la decadenza.
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