“Fa’ che sia il tuo cuore a scegliere la meta, e la ragione a cercare la via” (Proverbio indiano)
Ieri nel giorno dell’Unità nazionale e delle Forze armate il presidente della Repubblica ha dichiarato, sulla crisi, che “la coperta resta corta” e sulla vicenda dei Marò è stato categorico: “Faremo di tutto per portarli a casa”. Massimiliano La Torre e Salvatore Girone, trattenuti in India, si aspettano “periodi duri” per loro e per il governo. Casi diversi, latitudini diverse, ma stesso governo: il ministro Annamaria Cancellieri riferirà oggi in parlamento sulla vicenda che la vede protagonista in merito alle telefonate per perorare la causa di Giulia Ligresti, degna degli arresti domiciliari visti i gravi problemi di salute. “Il mio è stato un intervento umanitario, mosso da un detenuto che poteva morire. Se fosse morta cosa sarebbe accaduto?”.
La coperta è sempre troppo corta e forse anche le linee telefoniche per arrivare in India; ma la vicenda dei Marò rimane misteriosa e le corti indiane sembrano viaggiare con i segnali di fumo.
Insomma, tutti fanno gli “indiani”. Fa’ che sia la Telecom a inoltrare la chiamata e la Cia a cercare la via.
da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani
Ieri nel giorno dell’Unità nazionale e delle Forze armate il presidente della Repubblica ha dichiarato, sulla crisi, che “la coperta resta corta” e sulla vicenda dei Marò è stato categorico: “Faremo di tutto per portarli a casa”. Massimiliano La Torre e Salvatore Girone, trattenuti in India, si aspettano “periodi duri” per loro e per il governo. Casi diversi, latitudini diverse, ma stesso governo: il ministro Annamaria Cancellieri riferirà oggi in parlamento sulla vicenda che la vede protagonista in merito alle telefonate per perorare la causa di Giulia Ligresti, degna degli arresti domiciliari visti i gravi problemi di salute. “Il mio è stato un intervento umanitario, mosso da un detenuto che poteva morire. Se fosse morta cosa sarebbe accaduto?”.
La coperta è sempre troppo corta e forse anche le linee telefoniche per arrivare in India; ma la vicenda dei Marò rimane misteriosa e le corti indiane sembrano viaggiare con i segnali di fumo.
Insomma, tutti fanno gli “indiani”. Fa’ che sia la Telecom a inoltrare la chiamata e la Cia a cercare la via.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.