Il premier Letta interviene sulla questione relativa alla “frattura” interna al “Popolo Delle Libertà”, dichiarandosi consapevole delle discrepanze che sarebbero potute sorgere di fronte ad un patto di così larga e difficile convergenza

“Sapevo fin dall’inizio che le larghe intese sarebbero state difficili, ma penso che l’Italia abbia bisogno che noi continuiamo il lavoro che stiamo facendo in questo momento”: ha esordito così il nostro primo ministro davanti ai giornalisti del quotidiano “The Irish Times”, prima del suo arrivo a Dublino. “Siamo a novembre, siamo ancora qui ed io ancora penso che abbiamo la possibilità di continuare a fare un buon lavoro anche nei prossimi mesi” ha proseguito Letta.

Il premier ha poi ricordato che i prossimi saranno mesi importanti per tutta l’Europa , mesi in cui si dovranno dare soluzioni per l’intera struttura della politica europea, che secondo Letta, ha bisogno di essere riformata.

Il premier italiano, infine, si è auto-attribuito un riconoscimento simbolico particolare e anche divertente “ Palle d’acciao”. L’appellativo rappresenta viene fuori dalla reazione delle cancellerie europee a quello che l’intervistatore ha definito ”ciò che nessuno nella vita pubblica italiana aveva mai fatto”, ovvero affrontare testa a testa Berlusconi, sconfiggendolo. Nell’articolo dell’intervista in inglese , l’espressione usata dal premier è riportata con “balls of steel”.