lunedì, novembre 04, 2013
1.500 opere confiscate durante il Terzo Reich ritrovate a Monaco. Da Picasso a Matisse, i capolavori ritrovati superebbero il valore di un miliardo di euro.

La polizia doganale di Monaco ha trovato nell'appartamento di un anziano signore, a Monaco di Baviera, circa 1500 opere d'arte di maestri della pittura moderna, rubate o confiscate dai nazisti a collezionisti ebrei. Lo rivela il "Mail online". Il valore dei quadri rinvenuti ammonteterebbe a un miliardo di euro. Fra le opere capolavori di Picasso, Matisse, Chagall, Kokoschka, Marc, Beckmann, Nolde e Klee e molte altre. Il ritrovamento risalirebbe al 2011, ma se n'è avuta notizia solo ora. L'operazione è rimasta segreta fino ad adesso, per non pregiudicare le indagini. Le autorità tedesche stanno ancora catalogando le opere che per tutti questi anni erano state ormai considerate perdute. Pare che il proprietario dell’appartamento, Rolf Nikolaus Cornelius Gurlitt, figlio del gallerista Hildebrand Gurlitt, sia vissuto finora dei proventi della vendita di alcuni dei quadri rimasti nascosti per decenni nella capitale bavarese.

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