La città di Venezia è di nuovo pronta ad affrontare un autunno con l’acqua alta. Complici le cattive condizioni meteorologiche di inizio settimana e le temperature miti, la marea ha oltrepassato il 5 novembre 2013 in tarda mattinata, l’altezza di un metro sul livello del mare (fotogallery acqua alta venezia).
Youreporternews - Si corre come sempre ai ripari: passerelle pronte nelle calli. Ma succede qualcosa di strano: alle Zattere e zona Gesuati, a Venezia, 38 cavalletti che sostengono le tavole per il passaggio in caso di alta marea, spariscono. Leggi la notizia su Il Gazzettino.it Ad accorgersi del furto gli operatori di Veritas che dopo la previsione di acqua alta del centro maree hanno cominciato a stendere i percorsi pedonali su passerelle.
Mancano dunque all’appello 25 cavalletti alti (50 cm) e 13 più bassi (25 cm) per cui, nell’area delle Zattere e dei Gesuati, particolarmente frequentata da turisti e residenti, non sarà possibile allestire i percorsi di passerelle. I furti, che si ripetono da anni, oltre ad arrecare un danno economico (un cavalletto costa 70 euro), provocano un forte disagio ai cittadini perché mettono a rischio – o impediscono, come in questo caso – il completamento dei percorsi.
Per il momento il centro previsioni e segnalazioni del comune di Venezia annuncia un rientro ai valori normali della marea. Ma il mistero del furto dei cavalletti, rimane. E anche l’onere del comune di procurarne di nuovi, fino alla messa in funzione definitiva del Mose, il sistema di barriere di decennale costruzione, posto alle bocche di porto che dovrebbe prevenire definitivamente il fenomeno dell’acqua alta su Venezia e isole: guarda video della prima movimentazione del Mose alla bocca di porto di Treporti, lo scorso 12 ottobre.
Youreporternews - Si corre come sempre ai ripari: passerelle pronte nelle calli. Ma succede qualcosa di strano: alle Zattere e zona Gesuati, a Venezia, 38 cavalletti che sostengono le tavole per il passaggio in caso di alta marea, spariscono. Leggi la notizia su Il Gazzettino.it Ad accorgersi del furto gli operatori di Veritas che dopo la previsione di acqua alta del centro maree hanno cominciato a stendere i percorsi pedonali su passerelle.
Mancano dunque all’appello 25 cavalletti alti (50 cm) e 13 più bassi (25 cm) per cui, nell’area delle Zattere e dei Gesuati, particolarmente frequentata da turisti e residenti, non sarà possibile allestire i percorsi di passerelle. I furti, che si ripetono da anni, oltre ad arrecare un danno economico (un cavalletto costa 70 euro), provocano un forte disagio ai cittadini perché mettono a rischio – o impediscono, come in questo caso – il completamento dei percorsi.
Per il momento il centro previsioni e segnalazioni del comune di Venezia annuncia un rientro ai valori normali della marea. Ma il mistero del furto dei cavalletti, rimane. E anche l’onere del comune di procurarne di nuovi, fino alla messa in funzione definitiva del Mose, il sistema di barriere di decennale costruzione, posto alle bocche di porto che dovrebbe prevenire definitivamente il fenomeno dell’acqua alta su Venezia e isole: guarda video della prima movimentazione del Mose alla bocca di porto di Treporti, lo scorso 12 ottobre.
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