venerdì, gennaio 17, 2014
A dare la notizia della morte del ricercatore è stato il capo della spedizione italiana in Antartide, Franco Ricci, dell'Enea. 

Il ricercatore italiano Luigi Michaud, del dipartimento di Scienze Biologiche ed Ambientali dell'università di Messina, è morto all' età di 40 anni durante un'immersione nel tratto di mare che si trova davanti alla base antartica italiana «Mario Zucchelli», a Baia Terra Nova. Lo rende noto l'Enea in un comunicato: «Stava svolgendo attività scientifica subacquea per il prelievo di campioni marini. Nonostante le misure di sicurezza e l'immediato intervento della squadra di soccorso, ogni tentativo di mantenerlo in vita è stato vano». A quanto si apprende ha avuto un malore mentre era in acqua. E'la prima volta che un ricercatore italiano muore in Antartide nella storia delle spedizioni italiane.

Luigi Michaud era nato il 5 ottobre 1974, lascia la moglie e due figli. Si era laureato in Scienze biologiche nel 2001 e nel 2007 aveva conseguito il dottorato in Scienze ambientali e dal marzo 2010, nel corso della sua attività scientifica, in passato aveva già partecipato ad altre spedizioni in Antartide.

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