mercoledì, gennaio 22, 2014
Nuova proposta di finanziamento con la compagnia di assicurazioni Zurich  

Misna - Il consorzio incaricato dei lavori di ampliamento del Canale di Panamá – Gupc – e l’Autorità dell’impianto-Acp discutono una nuova proposta di finanziamento con la compagnia di assicurazioni Zurich per tentare risolvere la disputa sorta sui costi dell’operazione: lo ha annunciato il capo dell’Acp, Jorge Quijano, dopo l’incontro fra le parti tenuto ieri, giorno in cui scadeva l’ultimatum dato inizialmente dal Gupc alla stessa Autorità finché coprisse costi aggiuntivi per 1,6 miliardi di dollari, pena la sospensione dei lavori.

Quijano ha auspicato che si trovi una soluzione a lungo termine affinché i lavori, che hanno subito finora grossi ritardi, proseguano senza soste. Il Gupc ha nel frattempo assicurato che non fermerà i cantieri almeno fino al 31 gennaio.

“C’è una proposta sul tavolo, portata dalle parti, e stiamo vedendo se ha qualche possibilità…Zurich sta rivedendo i numeri che propone Gupc e la possibilità che anche loro possano partecipare” ha detto Quijano. L’Acp aveva riferito all’inizio di gennaio che Zurich aveva circa 600 milioni di dollari in depositi di garanzia per il progetto, soldi che secondo i responsabili del Canale potrebbero essere usati per contribuire a terminare i lavori.


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