Nella notte tra mercoledì e giovedì, a Rieti, è accaduto un “miracolo”.
Una giovane suorina ha dato alla luce un bel bimbo del peso di tre chili. L’episodio, davvero inconsueto, ha lasciato increduli e perplessi un po’ tutti. Non è nemmeno trascorso un mese dalla nascita del Salvatore e qualcuno ha già commentato scherzosamente: “La Vergine Maria è ancora tra noi!” La neo mamma ha assicurato di non sapere di essere incinta ma di voler tenersi il bambino cui ha dato il nome di Francesco. Giustamente. Ora è ricoverata al De Lellis, in una stanzetta della maternità, lontana da sguardi indiscreti dove ha ricevuto le visite di parenti e amici. Nessun religioso o religiosa. Ovviamente c’è imbarazzo nella curia reatina che ha promesso comunque di volersi prendere cura della “sorella” almeno per un primo tempo. Così il Vescovo ha deciso auspicando che dopo sarà meglio che la suora-mamma dismetta l’abito e stia vicino a questo bimbo.
Si è trattato di un parto naturale avvenuto senza problemi. «La mamma ed il bimbo stanno bene – ha sottolineato il direttore sanitario- il piccolo è stato registrato con il cognome della donna, senza quello del papà di cui, peraltro non si hanno notizie”. Alcune consorelle ricordano che alcuni mesi or sono, la suorina sarebbe tornata per un lasso di tempo al paese di origine, San Salvador e qui, come ipotizza la madre superiora del convento, potrebbe essere “caduta in tentazione”.
Le puerpere del reparto maternità, hanno fatto una generosa colletta fra loro per provvedere all’acquisto della dotina per il neonato. Auguri piccolo Francesco!
dal blog Lpl di Silvio Foini, "Malasocietà"
Una giovane suorina ha dato alla luce un bel bimbo del peso di tre chili. L’episodio, davvero inconsueto, ha lasciato increduli e perplessi un po’ tutti. Non è nemmeno trascorso un mese dalla nascita del Salvatore e qualcuno ha già commentato scherzosamente: “La Vergine Maria è ancora tra noi!” La neo mamma ha assicurato di non sapere di essere incinta ma di voler tenersi il bambino cui ha dato il nome di Francesco. Giustamente. Ora è ricoverata al De Lellis, in una stanzetta della maternità, lontana da sguardi indiscreti dove ha ricevuto le visite di parenti e amici. Nessun religioso o religiosa. Ovviamente c’è imbarazzo nella curia reatina che ha promesso comunque di volersi prendere cura della “sorella” almeno per un primo tempo. Così il Vescovo ha deciso auspicando che dopo sarà meglio che la suora-mamma dismetta l’abito e stia vicino a questo bimbo.
Si è trattato di un parto naturale avvenuto senza problemi. «La mamma ed il bimbo stanno bene – ha sottolineato il direttore sanitario- il piccolo è stato registrato con il cognome della donna, senza quello del papà di cui, peraltro non si hanno notizie”. Alcune consorelle ricordano che alcuni mesi or sono, la suorina sarebbe tornata per un lasso di tempo al paese di origine, San Salvador e qui, come ipotizza la madre superiora del convento, potrebbe essere “caduta in tentazione”.
Le puerpere del reparto maternità, hanno fatto una generosa colletta fra loro per provvedere all’acquisto della dotina per il neonato. Auguri piccolo Francesco!
dal blog Lpl di Silvio Foini, "Malasocietà"
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Sono presenti 4 commenti
Storia degna per un bel film di Ceccarini Pieraccioni and company
Mancano i detagli: il nome della suora, della sua congregazione, ecc. Sembra una chiacchiera giornalistica...
Purtroppo é una notizia vera. Si internet c' è tutto quello che si vuol sapere. Manca il nome della suora ma c'è QUELLO DELLA CONGREGAZIONE E DEL VESCOVO. Brutta notizia davvero cmq.
Pier Paolo
La monaca di Monza ha fatto scuola. Altro fatto a Macerata 2 anni fa. E vaaiiiiiiiiiiiiii!
Federico
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