domenica, gennaio 12, 2014
Ottocento persone ricoverate in ospedale per problemi di nausea, vomito, diarrea, mal di testa, irritazione della pelle: tutti sintomi dovuti all’aver bevuto o essersi lavati con l’acqua contaminata. Sono state colpite anche decine di animali. 

Acqua avvelenata dai rubinetti in West Virginia per la fuoriuscita da una cisterna dello stabilimento di Freedom Industries, di un solvente che ha contaminato il fiume Elke e si è infiltrato negli impianti di trattamento delle acque. Oltre 300mila famiglie sono senza acqua potabile. Le autorità hanno vietato di berla, ma anche di usarla per lavarsi e per il bucato. Obama ha ordinato l'invio di autocisterne per i rifornimenti. Intanto, scuole, ristoranti e servizi pubblici e commerciali sono rimasti chiusi. Almeno 800 persone sono ricorse alle cure ospedaliere. Non è ancora nota la quantità di sostanze chimiche finita nel fiume. Gary Southern, presidente dell’azienda responsabile dell'incidente, ha porto le sue scuse ai residenti della West Virginia: «Vorremmo cominciare chiedendo sinceramente scusa alla popolazione nelle contee coinvolte della West Virginia», e continua: «Amici e vicini, questo incidente è veramente sfortunato, inatteso e siamo molto, molto dispiaciuti per le interruzioni nella vita quotidiana di ciascuno che l’incidente ha causato».

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