Riconosciuto dai teologi un miracolo attribuito a Giovanni Battista Montini. Beatificazione più vicina.  

Aleteia - La consulta dei periti teologi della Congregazione delle cause dei santi - come si legge su Vatican Insider del 21 febbraio - ha approvato all'unanimità un miracolo attribuito all'intercessione di Giovanni Battista Montini, Papa Paolo VI. Il postulatore della causa, padre Antonio Marrazzo, aveva scelto da tempo, tra le segnalazioni ricevute, un caso di guarigione risultato «inspiegabile» ai primi esami clinici. Il 20 dicembre 2012 Benedetto XVI proclamava «l'eroicità delle virtù» di Paolo VI, chiudendo così il processo canonico. Per la beatificazione serviva soltanto il riconoscimento di un miracolo.

Guarigione inspiegabile
Il presunto miracolo che Marrazzo aveva presentato alla consulta riguarda la guarigione di un bambino non ancora nato, avvenuta nei primi anni Novanta in California. Durante la gravidanza - si legge su sanfrancesco.org - i medici avevano riscontrato un grave problema nel feto e a motivo delle conseguenze cerebrali che intervengono in questi casi avevano suggerito come unico possibile rimedio alla giovane mamma quello dell’aborto. La donna si era opposta aveva voluto portare a termine la gravidanza affidandosi all’intercessione di Paolo VI, il Papa che nel 1968 scrisse l’enciclica «Humanae vitae», nonostante le fosse stato assicurato che il figlio sarebbe nato gravemente handicappato nel fisico e a livello cerebrale.

Il bambino è nato senza problemi: si è atteso che raggiungesse l'adolescenza per constatare l’assenza di conseguenze e la perfetta guarigione. «Un avvenimento veramente straordinario e sovrannaturale, avvenuto per intercessione di Paolo VI» aveva dichiarato Don Marrazzo.

Ora la guarigione, confermata «scientificamente inspiegabile» dalla consulta medica guidata dal professor Patrizio Polisca, dovrà essere vagliata dai cardinali e vescovi del dicastero, prima dell'approvazione finale di Papa Francesco. Se questi ultimi passaggi avverranno in tempi brevi, si può facilmente ipotizzare nei prossimi mesi la beatificazione di Montini.