Bonanni (CISL) a Radio 24: "Renzi dialoga con Landini per far dispetto a Camusso. E' inquietante. Sbagliato lo scontro con la CGIL"
"Non spari nel mucchio e non provochi risse"
"Lui può fare tutte le scelte, ma la cautela e la sobrietà sono d'obbligo". Così Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, intervenuto a Effetto Giorno, su Radio24, in merito alle parole di Renzi sui sindacati. Poi se vuole fare le riforme ben venga: io sono stato perseguitato per essere stato un riformista del sindacato. Allora sfidi imprenditori e sindacati sulle riforme, a quel punto si vede la differenza. Non si spari nel mucchio o addirittura si ingaggi una storia con un'organizzazione come la CGIL perché sbaglia, al di là delle posizioni che ciascuno può avere. Sbaglia perché il ruolo che svolge lui non deve portarlo a fare questo. Un presidente del Consiglio dovrebbe avere più cautela", aggiunge Bonanni. Secondo il leader della Cisl, Renzi "è stato costretto a fare un'operazione sull'Irpef, che è proprio la richiesta che abbiamo fatto noi. Ci dà ragione".
Renzi, oltre ad aver "abbondato molto in promesse, esattamente come abbonda molto in possibilità di litigi. Deve rispettare i soggetti sociali, altrimenti non saranno rispettato lui e le politiche che fa lui". "Lui fa notare che parla con Landini per fare un dispetto a Camusso. E' una vicenda inquietante, perché con i problemi che abbiamo, più che dividerci dovremmo cooperare tutti e il primo a doverlo fare è il presidente del Consiglio. Se ci si mette pure lui a provocare risse, stiamo freschi".
(Radio24)
"Lui può fare tutte le scelte, ma la cautela e la sobrietà sono d'obbligo". Così Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, intervenuto a Effetto Giorno, su Radio24, in merito alle parole di Renzi sui sindacati. Poi se vuole fare le riforme ben venga: io sono stato perseguitato per essere stato un riformista del sindacato. Allora sfidi imprenditori e sindacati sulle riforme, a quel punto si vede la differenza. Non si spari nel mucchio o addirittura si ingaggi una storia con un'organizzazione come la CGIL perché sbaglia, al di là delle posizioni che ciascuno può avere. Sbaglia perché il ruolo che svolge lui non deve portarlo a fare questo. Un presidente del Consiglio dovrebbe avere più cautela", aggiunge Bonanni. Secondo il leader della Cisl, Renzi "è stato costretto a fare un'operazione sull'Irpef, che è proprio la richiesta che abbiamo fatto noi. Ci dà ragione".
Renzi, oltre ad aver "abbondato molto in promesse, esattamente come abbonda molto in possibilità di litigi. Deve rispettare i soggetti sociali, altrimenti non saranno rispettato lui e le politiche che fa lui". "Lui fa notare che parla con Landini per fare un dispetto a Camusso. E' una vicenda inquietante, perché con i problemi che abbiamo, più che dividerci dovremmo cooperare tutti e il primo a doverlo fare è il presidente del Consiglio. Se ci si mette pure lui a provocare risse, stiamo freschi".
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