Enrico Lucci (inviato delle Iene) a La Zanzara su Radio 24: “Su Boschi polemiche senza senso, era servizio volutamente grottesco e scemo”.
“Io sono un cazzaro totale, drammatico fare dibattito su sessismo”. “Fissato col sesso, ognuno segue sue perversioni”. “Boschi dal vivo è meravigliosa, bellissima”. “Come Totti con la Roma, non riesco a lasciare le Iene”. (podcast)
“Le polemiche sul servizio col Ministro Boschi mi sembrano senza senso. Le Iene è un programma satirico, magari non facciamo ridere tutti e a qualcuno facciamo schifo. Ma si può cambiare canale. La cosa drammatica è che si facciano dibattiti sul sessismo a partire da un mio servizio”. Lo dice Enrico Lucci, inviato de Le Iene, a La Zanzara su Radio 24, sulle polemiche dopo un servizio in cui rivolgeva alcune frasi al ministro dei Rapporti col Parlamento Maria Elena Boschi . “Faccio Lucci da 17 anni – dice – e vado da ministri uomini e ministri donne, vado da Pannella che parla del culo sporco, da un altro ministro e gli dico della forfora e all’altro gli chiedo se mi aggiusta la lavatrice.
Quello con la Boschi era un servizio volutamente scemo, idiota e se qualcuno è rimasto infastidito mi scuso. Ma non per il servizio. Che era patetico, grottesco , fingo il peggior becerume che ci possa essere con un linguaggio volutamente idiota. Non è mica il Tg1”. “E’ ovvio – aggiunge Lucci – che non ci si rivolge così a una donna ma nemmeno a un uomo. A nessuno. Ma è un linguaggio volutamente esasperato, con battute trite e ritrite dette apposta per far vedere i peggiori stereotipi”. “Io sono un cazzaro totale – spiega – e poi ognuno segue sempre le sue perversioni, con scemenze nel cervello che ogni tanto escono così”. Ma sei fissato col sesso, dicono i conduttori: “Sì, e chi non lo è?”. “Perà la Boschi è davvero bellissima – dice Lucci – e non pensavo che da vicino fosse così bella. E’ meravigliosa”. C’è chi ha scritto che sei bollito, che fai le stesse cose da anni: “Non ce la faccio più, nel servizio chiedevo se mi trovavano un altro lavoro.
Lasciare le Iene? No, è come Totti con la Roma. Non esci, anch’io ho avuto le mie tentazioni ma poi sono rimasto a casa mia. Siamo invecchiati insieme, voglio bene a tutti”.
(Radio24)
“Le polemiche sul servizio col Ministro Boschi mi sembrano senza senso. Le Iene è un programma satirico, magari non facciamo ridere tutti e a qualcuno facciamo schifo. Ma si può cambiare canale. La cosa drammatica è che si facciano dibattiti sul sessismo a partire da un mio servizio”. Lo dice Enrico Lucci, inviato de Le Iene, a La Zanzara su Radio 24, sulle polemiche dopo un servizio in cui rivolgeva alcune frasi al ministro dei Rapporti col Parlamento Maria Elena Boschi . “Faccio Lucci da 17 anni – dice – e vado da ministri uomini e ministri donne, vado da Pannella che parla del culo sporco, da un altro ministro e gli dico della forfora e all’altro gli chiedo se mi aggiusta la lavatrice.
Quello con la Boschi era un servizio volutamente scemo, idiota e se qualcuno è rimasto infastidito mi scuso. Ma non per il servizio. Che era patetico, grottesco , fingo il peggior becerume che ci possa essere con un linguaggio volutamente idiota. Non è mica il Tg1”. “E’ ovvio – aggiunge Lucci – che non ci si rivolge così a una donna ma nemmeno a un uomo. A nessuno. Ma è un linguaggio volutamente esasperato, con battute trite e ritrite dette apposta per far vedere i peggiori stereotipi”. “Io sono un cazzaro totale – spiega – e poi ognuno segue sempre le sue perversioni, con scemenze nel cervello che ogni tanto escono così”. Ma sei fissato col sesso, dicono i conduttori: “Sì, e chi non lo è?”. “Perà la Boschi è davvero bellissima – dice Lucci – e non pensavo che da vicino fosse così bella. E’ meravigliosa”. C’è chi ha scritto che sei bollito, che fai le stesse cose da anni: “Non ce la faccio più, nel servizio chiedevo se mi trovavano un altro lavoro.
Lasciare le Iene? No, è come Totti con la Roma. Non esci, anch’io ho avuto le mie tentazioni ma poi sono rimasto a casa mia. Siamo invecchiati insieme, voglio bene a tutti”.
(Radio24)
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