Il presidente dell'Osce, lo svizzero Burkhalter, ha definito "illegale" il referendum sull'adesione della Crimea alla Russia in programma domenica prossima.
"Nella sua forma attuale, il referendum non è coerente con la costituzione ucraina e deve essere considerato illegale", ha detto in una nota, aggiungendo che non ci sono le condizioni per una missione di osservatori dell'OSCE fin quando non sarà trovato un accordo sull'ambito costituzionale del voto. Burkhalter afferma in un comunicato diramato in serata dall'OSCE (l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa): "Per poter essere considerato legittimo, un referendum dovrebbe rispettare la Costituzione ucraina e il diritto internazionale". Il ministro degli esteri elvetico esorta tutte le parti a non "sostenere attività anticostituzionali".
"Nella sua forma attuale, il referendum non è coerente con la costituzione ucraina e deve essere considerato illegale", ha detto in una nota, aggiungendo che non ci sono le condizioni per una missione di osservatori dell'OSCE fin quando non sarà trovato un accordo sull'ambito costituzionale del voto. Burkhalter afferma in un comunicato diramato in serata dall'OSCE (l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa): "Per poter essere considerato legittimo, un referendum dovrebbe rispettare la Costituzione ucraina e il diritto internazionale". Il ministro degli esteri elvetico esorta tutte le parti a non "sostenere attività anticostituzionali".
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