sabato, marzo 01, 2014
Malcontento da consumatori e coltivatori diretti: così affossate le famiglie e aumentate i prezzi al dettaglio. 

Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi: “Ancora una volta gli automobilisti vengono spremuti come limoni. Ogni volta che un Governo deve reperire risorse, si ricorre all’aumento delle accise, dimenticando che incrementi anche contenuti hanno effetti diretti e indiretti pesanti sul fronte dei prezzi al dettaglio, dell’energia e dell’inflazione”. Rienzi rivolge un appello al Governo Renzi affinché venga finalmente attuato un provvedimento promesso da oltre 10 anni: un meccanismo che sterilizzi l’aumento dei prezzi dei carburanti evitando che la doppia tassazione accise + Iva si traduca in una stangata eccessiva a fronte di aumenti del petrolio.

"In un Paese come l'Italia dove l'88% dei trasporti commerciali avviene su gomma, l'aumento seppur contenuto delle accise sui prezzi dei carburanti ha un effetto valanga sulla spesa con un aumento dei costi di trasporto, oltre che a quelli di produzione, trasformazione e conservazione". Lo afferma la Coldiretti in riferimento all'entrata in vigore dell'aumento delle accise su benzina e gasolio per finanziare alcune norme del decreto Fare varato nel 2013.


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