Oggi è l’Earth Day, la Giornata della Terra, arrivata alla sua 44esima edizione e quest’anno dedicata alle “Green Cities”.
GreenReport - Più di un miliardo di persone in 192 paesi stanno partecipando ad iniziative per proteggere l’ambiente. Da Washingtona Mosca, da Roma al Cairo, da Sydney a San Jose, da Nuova Delhi a New York, da Pechino a Beirut, dall’Amazzonia alla Hawaii, la gente in tutto il mondo sta organizzando manifestazioni e incontri per chiede di agire per impedire il disastro climatico, per città più pulite, incontrando gli amministratori cittadini, piantando alberi ed insegnando ai loro figli e nipoti come proteggere il nostro pianeta.
Secondo Kathleen Rogers, presidente di Earth Day Network, « l’Earth Day è la forza più potente che il movimento ambientalista abbia mai conosciuto. Milioni di persone entreranno a far parte definitivamente del movimento ambientalista, che unisce i più di un miliardo di persone che già utilizzano questo giorno di concentrarsi sulla necessità urgente di stabilizzare le emissioni globali di gas serra, combattere i cambiamenti climatici, vivere vite più eco-friendly e proteggere il futuro dei loro figli».
L’Earth Day nasce il 22 aprile 1970 dall’idea del senatore statunitense Gaylord Nelson che voleva evidenziare la necessità di salvaguardare le risorse naturali del nostro pianeta e oggi, da giornata molto “americana” e poi anglosassone è diventato un’occasione mondiale per coinvolgere scuole e comunità sulle problematiche ambientali. Quest’anno l’Earth Day Network ha scelto il tema delle città verdi per esaltare gli esempi delle amministrazioni comunali che stanno lavorando con le loro comunità per avviare la transizione verso un futuro più sostenibile attraverso l’efficienza energetica, gli investimenti nelle energie rinnovabili e la riforma di norme e regolamenti. Franklin Russell, direttore della Giornata della Terra dell’Earth Day Network, sottolinea che «Per la prima volta nella storia, la maggior parte delle persone sulla Terra vivono in aree urbane. Molte di queste città stanno disperatamente cercando di trasformarsi in modelli di efficienza e sostenibilità ed alcune si stanno preparando ad affrontare i pericoli del cambiamento climatico. Stiamo lavorando con queste città, con le amministrazioni locali, i cittadini e gli altri stakeholders per trasformare queste città in ” green cities”. Questo significa ridisegnare le loro infrastrutture di trasporto, modernizzare i loro sistemi energetici, e di ripensare il modo di costruire».
Il presidente della Commissione ambiente della Camera, Ermete Realacci dice che l’Earth Day «E’ un occasione per ricordare che difendere l’ambiente non solo è giusto, ma rappresenta anche una straordinaria opportunità per affrontare la crisi economica e guardare al futuro. Una prospettiva, quella della green economy, vera in tutto il mondo, ma che in Italia è già realtà. Che incrocia la sfida della qualità, si nutre dei talenti dei territori e dà forza alla missione del nostro Paese. Un’economia diversa e innovativa che punta su ricerca, conoscenza, cultura e bellezza. Che combatte le diseguaglianze, valorizza la coesione sociale e migliora la qualità della vita senza compromette il futuro dei cittadini di domani. Nel nostro Paese, come evidenziato da una recente indagine promossa da Symbola e Unioncamere, già oggi esiste infatti un’Italia green che è fatta dal 22% delle imprese, che crea occupazione e ricchezza, tanto che il 38% delle assunzioni complessive programmate nel 2013 si deve a queste realtà. E proprio grazie a questa green Italy sono stati prodotti nel 2012 oltre 100 miliardi di valore aggiunto e vengono impiegati 3 milioni di green jobs». La Nasa invita a partecipare all’Earth Day con il suo #GlobalSelfie e spiega che il «Il 2014 è il big one per la Nasa Earth science. Sono progettate cinque missioni della Nasa per raccogliere dati essenziali sul nostro pianeta che si stanno lanciando nello spazio quest’anno. La Nasa sta marcando questo anno importante per la scienza della Terra con una campagna chiamata Terra Right Now». Proprio per partecipare a questa campagna l’agenzia spaziale Usa chiede l’aiuto di tutti in occasione dell’ Earth Day: «Mentre i satelliti della Nasa scrutano costantemente la Terra dallo spazio, nella Giornata della Terra vi chiediamo di uscire e scattarvi una foto ovunque vi troviate sulla Terra. Poi postatela sui social media usando l’hashtag # GlobalSelfie». L’intento della Nasa è quello di integrare le immagini che astronauti e satelliti mandano dallo spazio con una raccolta di ritratti della gente della Terra e una volta che le singole foto di # GlobalSelfie arriveranno le utilizzerà per creare un’immagine a mosaico della Terra: un nuovo “Blue Marble” che verrà pubblicato a maggio che sullo sfondo avrà innumerevoli scorci di montagne, i parchi, cielo, i fiumi, i laghi…. In Italia, dopo la maratona non competitiva a km 0 nella Riserva Naturale Parco dell’Aniene tenutasi ieri, oggi al Maxxi di Roma Earth Day Italia e Shoot 4 Change, un progetto fotografico che ogni anno si rinnova, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, raccontano gli Eroi della Terra: «Cittadini che si incontrano per mobilitarsi, persone semplici, imprenditori, cittadini, pionieri del cambiamento in armonia con l’ambiente, modelli di ispirazione creativa e poeti dell’innovazione sociale e ambientale. I grandi fotografi fotografano questi pionieri del cambiamento che si stanno impegnando per promuovere con l’esempio quello che oggi è un cambiamento culturale cui domani corrisponderà un cambiamento climatico (positivo). La mostra resterà al Maxxi fino al 29 aprile, dall’11 maggio una selezione dell e foto farà tappa sul Gianicolo e dal 5 giugno diventerà permanente al Centro Elsa Morante, che la metterà a disposizione in occasione di altri eventi espositivi in giro per l’Italia. Sul digitale invece, Diva Universal (Canale Sky 133), alle ore 20.50 presenta in prima TV il primo cortometraggio “We want a future”, girato nei boschi del Parco Naturale della Valle del Pesio, regia e sceneggiatura di Myriam Catania e Massimiliano d’Epiro, prodotto da Luca Argentero in collaborazione con il Wwwf e sostenuto dall’assessorato all’ambiente del Piemonte. Il corto, spiegano al Wwf, «E’ dedicato al futuro che vogliamo, il futuro che chiediamo e che ancora possiamo scegliere». Ma da sempre sono i concerti musicali gli strumenti privilegiati da Earth Day Italia per sensibilizzare sulle importanti tematiche ambientali. Dopo il grande successo del 2013 con Fiorella Mannoia e Khaled al teatro della Luna di Milano, quest’anno L’Earth Day Italia ha scelto come testimonial Arisa, la vincitrice dell’ultima edizione del festival di Sanremo e il presidente di Earth Day Italia, Pierluigi Sassi, ha sottolineato che «Già dallo scorso anno Arisa ci ha voluto sostenere con sincera convinzione e il suo impegno è stato quello di girare per noi un bellissimo spot nel quale suggeriva a tutti di impegnarsi per la tutela del Pianeta anche attraverso piccoli gesti quotidiani. Quest’anno ha voluto fare decisamente di più e ci ha offerto la sua splendida voce impreziosita dallo straordinario successo di Sanremo». Il concerto di Arisa è stato registrato all’Arcimboldi di Milano il 16 aprile durante il “Se vedo te tour” grazie al contributo di Banca Mondiale Italia e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, al grido di “Cambiamo Clima!” ed uno speciale dedicato all’Earth Day Italia con alcuni brani del Concerto per la Terra di Arisa viene trasmesso oggi su LA7 intorno alle 12.30 - See more at: http://www.greenreport.it/news/acqua/earth-day-2014-basta-cassandre-green-economy-salvera-citta-pianeta-video-istruttivo/#sthash.57862T1A.dpuf
GreenReport - Più di un miliardo di persone in 192 paesi stanno partecipando ad iniziative per proteggere l’ambiente. Da Washingtona Mosca, da Roma al Cairo, da Sydney a San Jose, da Nuova Delhi a New York, da Pechino a Beirut, dall’Amazzonia alla Hawaii, la gente in tutto il mondo sta organizzando manifestazioni e incontri per chiede di agire per impedire il disastro climatico, per città più pulite, incontrando gli amministratori cittadini, piantando alberi ed insegnando ai loro figli e nipoti come proteggere il nostro pianeta.
Secondo Kathleen Rogers, presidente di Earth Day Network, « l’Earth Day è la forza più potente che il movimento ambientalista abbia mai conosciuto. Milioni di persone entreranno a far parte definitivamente del movimento ambientalista, che unisce i più di un miliardo di persone che già utilizzano questo giorno di concentrarsi sulla necessità urgente di stabilizzare le emissioni globali di gas serra, combattere i cambiamenti climatici, vivere vite più eco-friendly e proteggere il futuro dei loro figli».
L’Earth Day nasce il 22 aprile 1970 dall’idea del senatore statunitense Gaylord Nelson che voleva evidenziare la necessità di salvaguardare le risorse naturali del nostro pianeta e oggi, da giornata molto “americana” e poi anglosassone è diventato un’occasione mondiale per coinvolgere scuole e comunità sulle problematiche ambientali. Quest’anno l’Earth Day Network ha scelto il tema delle città verdi per esaltare gli esempi delle amministrazioni comunali che stanno lavorando con le loro comunità per avviare la transizione verso un futuro più sostenibile attraverso l’efficienza energetica, gli investimenti nelle energie rinnovabili e la riforma di norme e regolamenti. Franklin Russell, direttore della Giornata della Terra dell’Earth Day Network, sottolinea che «Per la prima volta nella storia, la maggior parte delle persone sulla Terra vivono in aree urbane. Molte di queste città stanno disperatamente cercando di trasformarsi in modelli di efficienza e sostenibilità ed alcune si stanno preparando ad affrontare i pericoli del cambiamento climatico. Stiamo lavorando con queste città, con le amministrazioni locali, i cittadini e gli altri stakeholders per trasformare queste città in ” green cities”. Questo significa ridisegnare le loro infrastrutture di trasporto, modernizzare i loro sistemi energetici, e di ripensare il modo di costruire».
Il presidente della Commissione ambiente della Camera, Ermete Realacci dice che l’Earth Day «E’ un occasione per ricordare che difendere l’ambiente non solo è giusto, ma rappresenta anche una straordinaria opportunità per affrontare la crisi economica e guardare al futuro. Una prospettiva, quella della green economy, vera in tutto il mondo, ma che in Italia è già realtà. Che incrocia la sfida della qualità, si nutre dei talenti dei territori e dà forza alla missione del nostro Paese. Un’economia diversa e innovativa che punta su ricerca, conoscenza, cultura e bellezza. Che combatte le diseguaglianze, valorizza la coesione sociale e migliora la qualità della vita senza compromette il futuro dei cittadini di domani. Nel nostro Paese, come evidenziato da una recente indagine promossa da Symbola e Unioncamere, già oggi esiste infatti un’Italia green che è fatta dal 22% delle imprese, che crea occupazione e ricchezza, tanto che il 38% delle assunzioni complessive programmate nel 2013 si deve a queste realtà. E proprio grazie a questa green Italy sono stati prodotti nel 2012 oltre 100 miliardi di valore aggiunto e vengono impiegati 3 milioni di green jobs». La Nasa invita a partecipare all’Earth Day con il suo #GlobalSelfie e spiega che il «Il 2014 è il big one per la Nasa Earth science. Sono progettate cinque missioni della Nasa per raccogliere dati essenziali sul nostro pianeta che si stanno lanciando nello spazio quest’anno. La Nasa sta marcando questo anno importante per la scienza della Terra con una campagna chiamata Terra Right Now». Proprio per partecipare a questa campagna l’agenzia spaziale Usa chiede l’aiuto di tutti in occasione dell’ Earth Day: «Mentre i satelliti della Nasa scrutano costantemente la Terra dallo spazio, nella Giornata della Terra vi chiediamo di uscire e scattarvi una foto ovunque vi troviate sulla Terra. Poi postatela sui social media usando l’hashtag # GlobalSelfie». L’intento della Nasa è quello di integrare le immagini che astronauti e satelliti mandano dallo spazio con una raccolta di ritratti della gente della Terra e una volta che le singole foto di # GlobalSelfie arriveranno le utilizzerà per creare un’immagine a mosaico della Terra: un nuovo “Blue Marble” che verrà pubblicato a maggio che sullo sfondo avrà innumerevoli scorci di montagne, i parchi, cielo, i fiumi, i laghi…. In Italia, dopo la maratona non competitiva a km 0 nella Riserva Naturale Parco dell’Aniene tenutasi ieri, oggi al Maxxi di Roma Earth Day Italia e Shoot 4 Change, un progetto fotografico che ogni anno si rinnova, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, raccontano gli Eroi della Terra: «Cittadini che si incontrano per mobilitarsi, persone semplici, imprenditori, cittadini, pionieri del cambiamento in armonia con l’ambiente, modelli di ispirazione creativa e poeti dell’innovazione sociale e ambientale. I grandi fotografi fotografano questi pionieri del cambiamento che si stanno impegnando per promuovere con l’esempio quello che oggi è un cambiamento culturale cui domani corrisponderà un cambiamento climatico (positivo). La mostra resterà al Maxxi fino al 29 aprile, dall’11 maggio una selezione dell e foto farà tappa sul Gianicolo e dal 5 giugno diventerà permanente al Centro Elsa Morante, che la metterà a disposizione in occasione di altri eventi espositivi in giro per l’Italia. Sul digitale invece, Diva Universal (Canale Sky 133), alle ore 20.50 presenta in prima TV il primo cortometraggio “We want a future”, girato nei boschi del Parco Naturale della Valle del Pesio, regia e sceneggiatura di Myriam Catania e Massimiliano d’Epiro, prodotto da Luca Argentero in collaborazione con il Wwwf e sostenuto dall’assessorato all’ambiente del Piemonte. Il corto, spiegano al Wwf, «E’ dedicato al futuro che vogliamo, il futuro che chiediamo e che ancora possiamo scegliere». Ma da sempre sono i concerti musicali gli strumenti privilegiati da Earth Day Italia per sensibilizzare sulle importanti tematiche ambientali. Dopo il grande successo del 2013 con Fiorella Mannoia e Khaled al teatro della Luna di Milano, quest’anno L’Earth Day Italia ha scelto come testimonial Arisa, la vincitrice dell’ultima edizione del festival di Sanremo e il presidente di Earth Day Italia, Pierluigi Sassi, ha sottolineato che «Già dallo scorso anno Arisa ci ha voluto sostenere con sincera convinzione e il suo impegno è stato quello di girare per noi un bellissimo spot nel quale suggeriva a tutti di impegnarsi per la tutela del Pianeta anche attraverso piccoli gesti quotidiani. Quest’anno ha voluto fare decisamente di più e ci ha offerto la sua splendida voce impreziosita dallo straordinario successo di Sanremo». Il concerto di Arisa è stato registrato all’Arcimboldi di Milano il 16 aprile durante il “Se vedo te tour” grazie al contributo di Banca Mondiale Italia e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, al grido di “Cambiamo Clima!” ed uno speciale dedicato all’Earth Day Italia con alcuni brani del Concerto per la Terra di Arisa viene trasmesso oggi su LA7 intorno alle 12.30 - See more at: http://www.greenreport.it/news/acqua/earth-day-2014-basta-cassandre-green-economy-salvera-citta-pianeta-video-istruttivo/#sthash.57862T1A.dpuf
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