martedì, aprile 08, 2014
Sono stati assassinati mentre scendevano da un velivolo all’aeroporto di Galkayo (centro) due consulenti dell’Ufficio Onu contro la droga e il crimine (Unodc), un francese e un britannico.

Misna - Lo hanno confermato fonti della sicurezza locale , delle Nazioni Unite e dei governi dei paesi delle due vittime, denunciando “un omicidio brutale e vigliacco”. In base alla ricostruzione dei fatti rilanciata dai media, ad aprire il fuoco contro i due dipendenti Onu sarebbe stato uno assalitore che indossava l’uniforme della polizia somala. L’attacco non è stato rivendicato, ma gli insorti di Al Shabaab hanno commentato positivamente la morte di “due spioni”, incoraggiando i cittadini somali “che desiderano di loro spontanea volontà uccidere membri delle Nazioni Unite”.

I due consulenti stranieri, esperti di reti finanziarie collegate alla pirateria marittima, erano arrivati a Galkayo, 570 km a nord di Mogadiscio, per incontrare ufficiali somali nell’ambito di un’inchiesta. Nell’instabile Galkayo, capoluogo della regione semiautonoma del Puntland e feudo dei pirati somali, si verificano ciclicamente rapimenti e uccisioni di cittadini stranieri e operatori umanitari.


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa