Il ritrovamento rappresenta uno dei primi riscontri sulla attendibilità delle rivelazioni del pentito.
L'operazione coordinata dal pm della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, Antonello Ardituro, che da alcune settimane sta raccogliendo le rivelazioni del 'Ninno', soprannome del camorrista pentito, Iovine. Le rivelazioni del boss pentito del clan dei casalesi Antonio Iovine hanno consentito il ritrovamento di quattro Kalashnikov. Le armi sono state rinvenute dai militari di Caserta in un'abitazione di Casal di Principe. Le armi erano nascoste nell'abitazione di un pregiudicato, Antonio Cioffo, già condannato per associazione camorristica e attualmente detenuto.
Le armi erano custodite in tubi di plastica, i militari hanno dovuto sfondare un muro di cinta per recuperarle.
L'operazione coordinata dal pm della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, Antonello Ardituro, che da alcune settimane sta raccogliendo le rivelazioni del 'Ninno', soprannome del camorrista pentito, Iovine. Le rivelazioni del boss pentito del clan dei casalesi Antonio Iovine hanno consentito il ritrovamento di quattro Kalashnikov. Le armi sono state rinvenute dai militari di Caserta in un'abitazione di Casal di Principe. Le armi erano nascoste nell'abitazione di un pregiudicato, Antonio Cioffo, già condannato per associazione camorristica e attualmente detenuto.
Le armi erano custodite in tubi di plastica, i militari hanno dovuto sfondare un muro di cinta per recuperarle.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.