Veterinari e frequentatori dei parchi hanno lanciato l'allarme: 20 cuccioli avvelenati in pochi giorni.
Polpette o biscottini avvelenati nascosti tra i cespugli vicini alle aree riservate agli animali, è il metodo con cui un killer dall'inizio dell'anno ha già ucciso più di venti cani.
L'allarme al Comune di Milano è stato preso in considerazione dopo diverse segnalazioni da parte dei cittadini, ma la burocrazia stenta a porre fine al mistero: "Portate il boccone sospetto al veterinario" hanno consigliato gli amministratori sulla pagina Facebook del Comune. Purtroppo l'unica soluzione utile ad avviare le indagini sarebbe un'autopsia che certifichi l'avvelenamento del proprio cane, ma dati gli elevati costi nessun padrone ha chiesto l'autoposia del proprio cane avvelenato.
Molti milanesi hanno proposto ronde nei giardini della città ma dati i numerosi episodi di avvelenamento, i medici hanno consigliato ai padroni di evitare le passeggiate al parco. Il killer nei parchi della città in zone anche distanti tra loro, da Porta Romana a via Savona fino a via Bisceglie.
Molti milanesi hanno proposto ronde nei giardini della città ma dati i numerosi episodi di avvelenamento, i medici hanno consigliato ai padroni di evitare le passeggiate al parco. Il killer nei parchi della città in zone anche distanti tra loro, da Porta Romana a via Savona fino a via Bisceglie.
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