Kiev: blitz militare dell'esercito ucraino a Sloviansk. Molti morti e feriti tra filorussi.
La città separatista di Sloviansk, ormai occupata da quasi due settimane, è stata al centro della manovra militare ucraina. Il portavoce dei filorussi: "E' un attacco su larga scala". Secondo fonti filorusse quattro elicotteri militari ucraini sarebbero stati abbattuti, un pilota sarebbe morto mentre un altro catturato. Nel blitz dell'esercito ucraino sono impiegati una ventina di elicotteri. Sloviansk è la città dove è trattenuto da una settimana il team di osservatori dell'Osce. Anche il villaggio di Bilbassivka è stato occupato.
Il presidente ucraino ad interim, Oleksandr Turcinov, ha annunciato che le forze filorusse a Sloviansk hanno "subito perdite considerevoli, con molti molti e feriti".
Chiesta dalla Russia una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza dell' Onu, motivata con "la grave escalation delle violenze nell'Est dell'Ucraina". L'incontro tra i Quindici dovrebbe entro la giornata di oggi nel Palazzo di Vetro di New York.
Ultimatum russo: "Kiev paghi o niente gas" - Nonostante le rassicurazioni della Ue, Mosca ha lanciato un ultimatum Kiev, minacciando che se entro fine maggio non sarà pagata la fattura di giugno, le forniture di gas saranno ridotte. Lo ha dichiarato il ministro dell'energia russo, Aleksandr Novak, al termine nell'incontro trilaterale a Varsavia con il commissario europeo all'energia, Gunther Oettinger, e i rappresentanti di Kiev.
Il presidente ucraino ad interim, Oleksandr Turcinov, ha annunciato che le forze filorusse a Sloviansk hanno "subito perdite considerevoli, con molti molti e feriti".
Chiesta dalla Russia una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza dell' Onu, motivata con "la grave escalation delle violenze nell'Est dell'Ucraina". L'incontro tra i Quindici dovrebbe entro la giornata di oggi nel Palazzo di Vetro di New York.
Ultimatum russo: "Kiev paghi o niente gas" - Nonostante le rassicurazioni della Ue, Mosca ha lanciato un ultimatum Kiev, minacciando che se entro fine maggio non sarà pagata la fattura di giugno, le forniture di gas saranno ridotte. Lo ha dichiarato il ministro dell'energia russo, Aleksandr Novak, al termine nell'incontro trilaterale a Varsavia con il commissario europeo all'energia, Gunther Oettinger, e i rappresentanti di Kiev.
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